Claudia Maria Iannello 
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Anziano ucciso a Padova : Alessio Battaglia, un uomo di 40 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Padova con l’accusa di omicidio. Battaglia è sospettato di essere responsabile della morte di Franco Bernardo Bergamin, un 80enne il cui cadavere è stato trovato due giorni fa in due sacchi all’interno di un armadio in una abitazione a Limena, in provincia di Padova.
La scoperta del corpo ha scosso la comunità locale, avviando rapidamente le indagini da parte delle forze dell’ordine.
La fuga dell’indagato e il suo arresto a Monfalcone
Inizialmente, Alessio Battaglia era riuscito a sfuggire alle autorità, facendo perdere le sue tracce dopo il ritrovamento del corpo di Bergamin. L’indagato, che conviveva con la vittima, era stato in grado di allontanarsi e nascondersi, eludendo per giorni i tentativi di cattura. Dopo giorni di ricerche, i carabinieri sono riusciti a localizzarlo.
L’uomo è stato rintracciato in una abitazione a Monfalcone, in provincia di Gorizia, dove è stato arrestato nella notte. La sua fuga è stata interrotta grazie all’accurato lavoro investigativo delle forze dell’ordine.
Le accuse e la ricostruzione del delitto
Alessio Battaglia è accusato di omicidio per la morte di Franco Bernardo Bergamin. I dettagli relativi alle circostanze del delitto sono ancora oggetto di indagine, ma gli inquirenti stanno cercando di ricostruire i motivi che hanno portato a questo tragico evento.
L’ipotesi più accreditata come movente sono i motivi economici anche se Bergamin non possedeva grandi ricchezze. Nello specifico chi ha occultato il cadavere dell’anziano confidava di poter comunque ritirare la sua pensione senza che l’Inps sospettasse di qualcosa. Tutte le strade vengono lasciate aperte fino a quando non verranno raccolti dati concreti che possano circoscrivere la vicenda.
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