Giuseppe Scuccimarri 
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Un’isola poco conosciuta dei Caraibi sta rapidamente diventando la Mecca degli ultra-ricchi che desiderano “vivere per sempre” a causa delle leggi inesistenti sulla terapia genica sperimentale.
Roatán, situata a 40 miglia dalla costa settentrionale dell’Honduras e facilmente raggiungibile con voli dagli Stati Uniti, ospita una città charter chiamata Prospera.
Nella metropoli futuristica, frutto dell’ingegno del gestore di fondi patrimoniali venezuelano Erick Brimen, le aliquote fiscali sono a una sola cifra, il Bitcoin è stato adottato come unità monetaria e non ci sono normative che regolano varie pratiche mediche all’avanguardia, ma non approvate.
Uno dei trattamenti offerti dalla clinica Minicircle, testato dal biohacker Bryan Johnson, è la terapia genica con follistatina. Questo trattamento, non approvato dalla FDA e illegale negli Stati Uniti, costa attualmente 25.000 dollari e prevede una semplice iniezione di molecole di DNA che stimolano l’organismo a ripararsi.
Si dice che gli effetti durino da uno a due anni. Minicircle, una startup biotecnologica registrata nel Delaware, si vanta di essere una delle pioniere nel campo del miglioramento genetico umano. Sebbene abbia completato solo la fase I della sperimentazione clinica sulla terapia genica con follistatina, l’azienda sostiene che il trattamento si è rivelato “molto promettente”.
Risultati della terapia genica con follistatina
La follistatina è una proteina che aiuta a regolare il metabolismo e svolge un ruolo nella regolazione di diverse funzioni corporee, tra cui la crescita e lo sviluppo muscolare, la salute delle ossa e l’apparato riproduttivo.
Studi condotti sugli animali hanno dimostrato che la terapia genica con follistatina prolunga la durata della vita dei topi del 32,5%.
In un opuscolo che descrive nel dettaglio in cosa consiste la procedura sugli esseri umani, Minicircle la descrive come “ben documentata, sicura ed eccezionalmente efficace”. Attualmente sta accettando volontari per la prossima tornata di sperimentazioni cliniche.
Dopo la sperimentazione iniziale, l’azienda ha affermato che la terapia genica con follistatina “ha aumentato la massa magra, ridotto il grasso, diminuito l’infiammazione, allungato i telomeri e invertito drasticamente l’accelerazione epigenetica dell’invecchiamento”.
Migliorare il corpo in questo modo aiuterebbe a sua volta una persona a vivere più a lungo.
Johnson, che sta spendendo milioni di dollari nel tentativo di vivere per sempre, si è sottoposto alla terapia genica con follistatina all’inizio del 2024 e ha affermato di essere rimasto colpito dai risultati.
In un video girato da Johnson durante la sua visita a Minicirle, gli viene iniettato nello stomaco e nei glutei un gene che produce follistatina.
Non ha avuto reazioni avverse alla procedura e, sei mesi dopo, gli esami hanno rivelato che la sua velocità di invecchiamento era scesa a 0,64, il che significa che avrebbe festeggiato il suo compleanno ogni 19 mesi, invecchiando più lentamente rispetto alle persone che normalmente festeggiano il compleanno ogni 12 mesi.
Johnson ha sviluppato dei test sulla “velocità dell’invecchiamento” come parte della sua gamma di prodotti Blueprint, che misurano un’ampia gamma di biomarcatori, tra cui geni e proteine nel corpo.
Johnson ha affermato che il test di invecchiamento a cui si è sottoposto dopo la terapia genica con follistatina è stato il suo “miglior risultato personale”.
Ha notato che la sua massa muscolare aumentava del sette per cento, mentre i suoi livelli di follistatina aumentavano del 160 per cento appena due settimane dopo il trattamento.
Sebbene la terapia genica possa comportare il rischio di causare il cancro, a causa della mutazione delle cellule staminali del sangue, Johnson afferma che l’offerta di Minicircle è unica, in quanto è reversibile nel caso in cui qualcosa vada storto.
Prima di sottoporsi al trattamento, spiega: “Finora io e il mio team abbiamo evitato la terapia genica perché mi sembrava troppo rischiosa, ad esempio se una terapia avesse causato un cancro nel mio corpo… non avrei potuto fare nulla per invertire il processo”.
“Ciò che rende diversa la terapia di Minicircle è che ha un kill switch incorporato. Se il mio corpo reagisce male, posso prendere l’antibiotico tetraciclina, uccidendo e disattivando all’istante le molecole di DNA che mi sono state iniettate”.
Oltre alla terapia genica, la stessa clinica di Prospera offre anche la terapia con cellule staminali
Secondo gli esperti, i trapianti di cellule staminali, in cui vengono impiantate cellule “vuote e mutevoli” per riparare i tessuti danneggiati, rappresentano la nuova frontiera della medicina rigenerativa.
Finora questo innovativo campo della medicina ha fatto scalpore nel campo dei tumori, delle malattie autoimmuni e dei disturbi neurologici.
Il trapianto di cellule staminali non è una procedura che si esegue una sola volta, ma poiché il costo è così elevato (fino a 20.000 dollari a trattamento), molte persone possono permettersi di farlo solo due o tre volte all’anno.
Anche la società affiliata di Minicircle sull’isola, GARM, offre una gamma di trattamenti estetici per invertire i segni dell’invecchiamento, che spaziano dal Botox scontato ai lifting non invasivi, che utilizzano l’energia degli ultrasuoni focalizzati per rassodare la pelle e stimolare la produzione di collagene.
La nascita dell’azienda
L’imprenditore Brimen presentò domanda per costruire Prospera a Roatán nel 2017 e nel 2024 erano più di 200 le aziende registrate nella città insulare di 58 acri.
Secondo Bloomberg, mentre le aziende con sede negli Stati Uniti sono soggette a un’imposta del 21% sul reddito lordo, quella di Prospera è pari solo all’1%, offrendo così un rifugio sicuro agli ultra-ricchi per evitare di pagare le tasse.
Oltre a Minicircle, decine di altre aziende biotecnologiche attraggono visitatori a Prospera con trattamenti che altrimenti sarebbero vietati negli Stati Uniti.
A Prospera il settore residenziale è in piena espansione, con la comparsa di case di lusso.
Il piano di investimenti originale di Brimen prevedeva che la città avrebbe avuto 38.000 residenti entro il 2030 e che gli investimenti diretti esteri avrebbero superato i 500 milioni di dollari nel 2025.
Mentre imprenditori ultra-ricchi e progressisti e biohacker sono stati attirati dal concetto di Prospera, molti abitanti di Roatán non sono contenti del turismo medico. Sostengono che non giova all’economia locale perché si tratta di una comunità esclusiva e chiusa, con le sue regole.
Nel 2024 la città, che è ancora in gran parte in costruzione, ospiterà una “città pop-up” della durata di due mesi chiamata Vitalia, che “ospiterà scienziati della vita rinnegati, ingegneri biotecnologici e una comunità di persone motivate dall’imprenditorialità e che si interessano”.
Tra i 100 partecipanti che hanno trascorso del tempo all’esclusivo campo c’era anche l’esperto di longevità Johnson.
Alcune delle attività proposte comprendevano iniezioni di follistatina e la possibilità per le persone di farsi impiantare dei magneti nella punta delle dita, che i biohacker ritengono possano potenziare la percezione sensoriale, conferendo loro sostanzialmente un “sesto senso”.
Una pagina di iscrizione online che pubblicizzava l’evento lo descriveva come un’opportunità per esplorare le fondamenta di una nuova città, che sarà gestita attorno all’idea che “la vita è bella, la morte è brutta”.
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