Maria Grazia Piscitelli 
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L’atleta olandese Maureen Koster è rimasta svenuta ed è stata trasportata via in barella dopo una caduta rovinosa durante la finale femminile dei 3.000 metri ai Campionati Europei Indoor.
La favorita di casa si è rotta la testa in pista dopo uno scontro tra due atlete britanniche nelle prime fasi della gara ad Apeldoorn.
Mentre la gara continuava, Koster è rimasta immobile prima che i medici la hanno portata via dalla pista.
È stata poi assistita dietro uno schermo nell’area di gioco, mentre i tifosi olandesi preoccupati, tra cui il re dei Paesi Bassi, la guardavano all’Omnisport Arena.
La trentaduenne, palesemente priva di sensi, è stato infine portata via dall’arena in barella e portata in ospedale.
Successivamente la federazione olandese ha confermato che Koster era “cosciente e reattiva”.
La britannica Melissa Courtney-Bryant ha vinto l’argento nella gara dopo essere stata superata nel rettilineo d’arrivo dall’irlandese Sarah Healy.
Ma i pensieri della trentunenne si sono subito rivolti alla Koster, con la quale si allenava alla Loughborough University.
“È una mia cara amica”, ha rivelato la Courtney-Bryant. “La conosco molto bene perché ci allenavamo insieme. Di solito condividiamo la stanza alle Diamond League. Siamo molto unite.
Non riuscivo a vedere niente, ma la sentivo urlare, quindi sapevo che era lei. Ho solo pensato: “Quella è Maureen che è caduta”. Ha messo tutti in agitazione. È stata una carneficina.
Dato che era anche la beniamina di casa, il pubblico ha reagito molto bene e tutti gli altri erano molto ansiosi per questo.
Volevo davvero una medaglia oggi, ma mi sarebbe piaciuto che lei vincesse nel suo paese d’origine”.
La Koster era davanti alla britannica Innes FitzGerald e dietro a un’altra atleta della GB, Hannah Nuttall, quando è caduta. La Nuttall è stata temporaneamente spinta fuori pista, mentre FitzGerald ha dovuto correre intorno all’olandese colpita.
“Ero davanti a lei e ho sentito qualcosa scattare dietro di me e ho sentito solo un urlo”, ha detto la Nuttall, che è arrivata sesta. “Ovviamente non sembrava un granché. Spero che stia bene”.
La FitzGerald, arrivata ottava, ha aggiunto: “L’ho appena vista sul pavimento davanti a me. Ho pensato che avrei dovuto aggirarla. È stato straziante vederla cadere, soprattutto di fronte al pubblico di casa.
Si poteva percepire la sua presenza perché quando era sulla linea di partenza la folla impazziva. È stato fantastico averla in gara ma molto triste che sia caduta.”
La BBC non ha trasmesso la diretta della caduta perché la trasmissione, controllata localmente, a quel punto della gara ha interrotto la trasmissione del salto in alto femminile.
Inizialmente il commentatore Steve Cram pensava che la finale dei 3.000 metri avrebbe dovuto essere annullata.
“Mi scuso davvero, abbiamo appena avuto una caduta nei 3.000 m”, ha detto Cram. “Potrebbero dover fermare tutto. Sembra che sia priva di sensi in pista.
Non so cosa succederà qui. Mi dispiace molto che siamo stati lontani da tutto questo per così tanto tempo. È una scelta dei direttori locali. È stata rimossa dalla pista proprio davanti a me.”
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