Samardo Samuels, ex cestista dell’Olimpia Milano, arrestato

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Samardo Samuels, ex giocatore di basket professionista giamaicano, è stato arrestato sabato a Milano per atti persecutori nei confronti dei suoi vicini di casa.
Secondo quanto riportato, la polizia è intervenuta dopo la segnalazione di una famiglia preoccupata per la propria sicurezza.
All’arrivo degli agenti, Samuels è stato trovato nel cortile del suo edificio, intento a bere alcolici e ad ascoltare musica ad alto volume, accompagnato dal suo cane senza museruola.
Le autorità hanno inoltre riscontrato che Samuels era già coinvolto in procedimenti giudiziari per accuse di stalking e violazione di un’ordinanza restrittiva nei confronti del padre della famiglia denunciante.
Sono emerse anche altre denunce relative a conflitti passati con altri residenti e un’aggressione a un fattorino. Nelle settimane precedenti all’arresto, la polizia era intervenuta più volte a causa del suo comportamento.
Stamani è previsto per lui il rito direttissimo.
Carriera sportiva
Nato il 9 gennaio 1989 nella Parrocchia di Trelawny, Giamaica, Samuels ha frequentato la University of Louisville, dove ha giocato per due stagioni.
Non selezionato al Draft NBA, ha firmato con i Cleveland Cavaliers, giocando nella NBA per tre stagioni. Successivamente, ha militato in diverse squadre europee, tra cui l’Olimpia Milano, con cui ha vinto il campionato italiano nel 2014, e il FC Barcelona.
Negli ultimi anni, Samuels ha avuto diversi problemi legali.
Nel 2020, durante una permanenza a Barcellona, è stato coinvolto in vari incidenti, tra cui minacce e danni materiali, che hanno richiesto l’intervento delle autorità locali.
L’arresto a Milano rappresenta l’ultimo di una serie di comportamenti problematici che hanno segnato la sua vita personale e professionale.