Pakistan, treno sequestrato, ancora 300 ostaggi in mano ai terroristi

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Le forze di sicurezza pakistane stanno combattendo contro centinaia di militanti che hanno preso in ostaggio circa 500 persone martedì 11 marzo mattina e tuttora dopo 24 ore ne trattengono 300 su un treno che hanno dirottato nel remoto Pakistan sud-
Azione rivendicata dal gruppo separatista
Il gruppo separatista Baloch Liberation Army ha rivendicato la responsabilità dell’attacco martedì in un tunnel a Bolan, un distretto nella provincia irrequieta del Balochistan. Il portavoce Jeeyand Baloch ha detto che il gruppo era pronto a liberare i passeggeri se le autorità avessero accettato di rilasciare i militanti incarcerati.
Non c’è stato alcun commento da parte del governo, che in passato ha respinto simili richieste.
27 militanti uccisi e 150 passeggeri portati in salvo
Almeno 27 militanti sono stati uccisi dalle forze di sicurezza che hanno salvato più di 150 dei 500 passeggeri inizialmente presenti sul treno. Gli elicotteri stanno supportando le forze pakistane nella regione accidentata, ha affermato il portavoce Shahid Rind, descrivendo l’attacco come “un atto di terrorismo”.
E’ la prima volta che i separatisti del BLA dirottano un treno, anche se i militanti hanno già attaccato treni in precedenza. Il gruppo prende regolarmente di mira le forze di sicurezza pakistane e in passato ha anche attaccato civili, tra cui cittadini cinesi che lavorano a progetti multimiliardari relativi al corridoio economico Cina-Pakistan. Le stime dicono che il BLA ha circa 3.000 combattenti.
Gli ultimi aggiornamenti
Le autorità hanno affermato che tra i salvati finora ci sono donne e bambini. Un numero imprecisato di membri del personale di sicurezza è stato ucciso, secondo tre funzionari della sicurezza che hanno parlato a condizione di anonimato, in quanto non autorizzati a parlare con i media.
I funzionari affermano che il treno era parzialmente all’interno di un tunnel quando i militanti hanno fatto saltare i binari, costringendo la locomotiva e nove carrozze a fermarsi. Il macchinista è rimasto ferito e le guardie a bordo del treno sono state attaccate, sebbene i funzionari non abbiano fornito dettagli su quanti fossero o sulla loro sorte.
I passeggeri salvati sono stati trasferiti nelle loro città d’origine e i feriti sono stati curati negli ospedali del distretto di Mach della provincia. Altri sono stati portati a Quetta, capoluogo di provincia, a circa 100 chilometri (62 miglia) di distanza.
Il treno stava viaggiando da Quetta verso la città settentrionale di Peshawar quando è stato attaccato.
Una regione di insorti
Il Belucistan, che confina con l’Iran e l’Afghanistan, è da tempo teatro di insurrezioni, con militanti che chiedono maggiore autonomia dal governo di Islamabad e una quota maggiore delle risorse naturali della regione.
Inoltre, le insurrezioni su entrambi i lati del confine tra Iran e Pakistan hanno frustrato entrambi i Paesi. I loro governi si sospettano a vicenda di sostenere, o almeno tollerare, alcuni dei gruppi che operano dall’altra parte del confine.
In Iran, il gruppo militante Jaish al-Adl ha compiuto molti attacchi negli ultimi anni. Teheran ha chiesto aiuto al Pakistan per contrastare la minaccia che ne deriva, e il Pakistan vuole anche che Teheran neghi rifugio ai combattenti del BLA.
Nel gennaio 2024, Islamabad e Teheran hanno lanciato attacchi aerei reciproci contro gli insorti all’interno delle rispettive aree di confine, uccidendo almeno 11 persone, ma in seguito hanno rapidamente ridimensionato la situazione attraverso dei colloqui.
Cosa vogliono i dirottatori
Il BLA ha affermato che gli ostaggi e alcuni membri delle forze di sicurezza catturati erano sorvegliati da attentatori suicidi mercoledì. Il BLA ha avvertito che la vita degli ostaggi sarebbe a rischio se il governo non negoziasse.
I treni in Balochistan hanno solitamente personale di sicurezza a bordo, poiché i membri dell’esercito usano spesso i treni per viaggiare da Quetta ad altre parti del Paese. A novembre, il BLA ha effettuato un attentato suicida in una stazione ferroviaria di Quetta, uccidendo 26 persone.
Gli analisti sostengono che l’attacco al treno e il suo obiettivo sui civili potrebbero ritorcersi contro.
“Dopo aver fallito nel danneggiare l’esercito pakistano nel Belucistan, BLA ha spostato i suoi obiettivi dai militari ai civili disarmati. Ciò potrebbe dare loro immediata attenzione da parte del pubblico e dei media, ma indebolirà la loro base di sostegno all’interno della popolazione civile, che è il loro obiettivo finale”, ha affermato Syed Muhammad Ali, un analista di sicurezza indipendente con sede a Islamabad.
Il Balochistan, ricco di petrolio e minerali, è la provincia più grande e meno popolata del Pakistan. È un fulcro per la minoranza etnica Baloch del paese, i cui membri affermano di subire discriminazioni e sfruttamento da parte del governo centrale.
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