Giuseppe Scuccimarri 
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La polizia francese sta indagando sulla sparatoria mortale che ha coinvolto un ex boss mafioso di 71 anni su un’autostrada nei pressi di Grenoble, nel sud-est della Francia.
Jean-Pierre Maldera, descritto dai media francesi come un “padrino” della mafia locale negli anni ’80, sarebbe stato inseguito in auto e colpito a colpi di arma da fuoco mentre percorreva l’autostrada A41 mercoledì 12 marzo mattina.
Gli autori dell’aggressione sono fuggiti dalla scena e poco dopo sono stati ritrovati in un parcheggio di Grenoble i resti bruciati della Renault Megane rubata che guidavano.
La sua morte avviene dieci anni dopo la scomparsa del fratello minore, Robert Maldera, un altro boss mafioso soprannominato “il pazzo” dai membri della malavita di Grenoble.
Inseguito e ucciso con un’arma di tipo militare
Secondo quanto riportato dal quotidiano regionale Le Dauphiné Libéré, Maldera ha abbandonato la BMW che stava guidando e ha tentato di fuggire a piedi attraversando l’autostrada.
Secondo i media locali, l’uomo è stato inseguito e ucciso dagli aggressori, che hanno partecipato all’attacco con la partecipazione di tre o quattro uomini armati.
Si dice che per commettere l’omicidio abbiano utilizzato un’arma di tipo militare, come un fucile Kalashnikov. Si dice che Maldera sia stato una figura chiave del cosiddetto gruppo mafioso “Italo-Grenoblois” durante gli anni ’80 e ’90, insieme al fratello Robert.
La lunga serie di reati per cui i fratelli Maldera hanno subito condanne
Nel 2004, i due furono giudicati colpevoli di una serie di reati legati alla criminalità organizzata, ma furono rilasciati l’anno successivo a causa di un errore amministrativo, secondo quanto riportato dai media francesi.
Tuttavia, questa non era la prima volta che Maldera veniva condannato. Aveva precedenti penali che risalivano agli anni ’70, secondo l’emittente regionale francese France 3.
Ma Maldera sembra aver optato per una vita più tranquilla dopo il suo rilascio dalla prigione nei primi anni 2000: l’agenzia di stampa AFP ha riferito che le autorità non hanno più avuto sue notizie fino alla sua sparatoria di questa settimana.
Non è chiaro se Maldera fosse ancora coinvolto in attività criminali al momento della sua morte.
Suo fratello Robert è scomparso nel 2015 all’età di 55 anni. Scomparve dopo aver partecipato a un incontro alla periferia di Grenoble. La sua auto fu ritrovata due mesi dopo in un parcheggio lì vicino.
Una fonte che aveva indagato sui fratelli Maldera ha dichiarato a France 3 che Jean-Pierre era la mente dietro i loro piani, mentre Robert ne era il braccio armato.
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