Formula 1, GP d’Australia, Lando Norris domina in McLaren

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Lando Norris ha vinto il Gran Premio d’Australia di apertura della stagione di Formula 1 dopo una gara drammatica e piena di incidenti a Melbourne.
Il pilota della McLaren ha prevalso dopo una lotta serrata con il suo compagno di squadra Oscar Piastri, uscito di pista verso la fine della gara e riuscito a recuperare solo fino al nono posto.
Norris ha dovuto anche vedersela con Max Verstappen della Red Bull, arrivato secondo, e George Russell della Mercedes piazzatosi al terzo posto.
Il compagno di squadra di Russell, l’esordiente Kimi Antonelli, che ha fatto una superba rimonta dal 16° posto in griglia, ha tagliato il traguardo al quinto posto mentre Alex Albon ha ottenuto un eccellente quarto posto per la Williams.
La Ferrari ha dovuto affrontare un inizio di stagione più difficile: Lewis Hamilton è arrivato decimo al suo debutto in vettura e il suo compagno di squadra Charles Leclerc ottavo.
La McLaren aveva goduto di un enorme vantaggio sul resto del gruppo dopo un’apertura in condizioni di bagnato e vento che avevano martoriato la pista per tutto il giorno e lasciato diversi piloti insoddisfatti.
Nonostante le condizioni della pista Norris è riuscito a tenere a bada un’ultima carica di Verstappen mentre l’idolo locale Piastri è stato sorpreso dalla pioggia.
Per Norris è stata la prima vittoria in Australia, la prima volta che ha vinto la gara di apertura della stagione e la sua quinta vittoria in carriera.
Anche il suo team si gode la vittoria a Melbourne, dopo una lunga assenza dal gradino più alto del podio. L’ultima volta che la McLaren ha tagliato il traguardo per prima qui è stato con Jenson Button nel 2012.
La vittoria conferma la forza della nuova vettura McLaren: è venuta fuori con una marcia in più sulla concorrenza, anche considerando le difficili condizioni bagnate dell’Albert Park.
La gara si è aperta in condizioni di bagnato e la partenza è stata posticipata di 15 minuti perchè il debuttante Isack Hadjar su RB non è riuscito a prendere il via, uscendo nel giro di formazione verso la griglia di partenza, interrompendo la sua gara per un’apertura inopportuna e causando l’annullamento della partenza.
Allo spegnimento dei semafori, Norris ha superato Verstappen, scattante, mantenendo la testa della gara.
Piastri ha ceduto all’olandese alla seconda curva, in un’apertura brusca che è stata rapidamente neutralizzata quando l’ australiano Jack Doohan è uscito di pista alla quinta curva, causando l’ingresso della safety car.
Doohan non è stato l’ultimo a uscire di pista in anticipo: poco dopo lo ha imitato Carlos Sainz, che è uscito di pista in regime di safety car a causa di un problema meccanico ed è finito all’indietro contro le barriere.
Norris ha poi mantenuto il vantaggio su Verstappen alla ripartenza con i tre piloti di testa che hanno aperto un varco su Russell in quarta posizione, con Hamilton che è rimasto ottavo.
Anche Piastri stava godendo di un ritmo migliore mentre la pista si asciugava al giro 17 e quando Verstappen è entrato troppo velocemente alla curva 11, in difficoltà con le gomme, l’australiano lo ha superato per riprendersi la seconda posizione.
Norris, tuttavia, aveva il controllo della gara, soddisfatto delle sue gomme e delle condizioni, e aveva più di due secondi di vantaggio sul compagno di squadra e ben 20 secondi su Russell, quarto al 24° giro.
Hamilton ha superato Albon in settima posizione mentre anche Piastri ha iniziato a chiudere su Norris mentre Verstappen si allontanava, lottando per l’aderenza, con 15 secondi di ritardo.
Le McLaren stavano mettendo 1,5 secondi a giro su Verstappen e hanno iniziato a doppiare appena oltre la metà gara.
I piloti della McLaren erano impegnati in una gara a sé stante e quando Piastri ha iniziato a superare Norris, con grande costernazione del pubblico locale, gli è stato detto che doveva mantenere la posizione mentre la pista si asciugava.
Piastri ha comunque ricevuto il via libera due giri dopo, quando il team ha annunciato che era di nuovo libero di correre. Non ha avuto il tempo di farlo, tuttavia, quando è stata chiamata la safety car dopo l’incidente di Fernando Alonso al giro 33, che ha richiesto una serie di pit stop per le gomme da asciutto.
Alla ripresa i due leader erano pronti a darsi battaglia, ma il meteo è cambiato di nuovo. Minacciava un forte acquazzone e la McLaren ha preso in considerazione le sue opzioni.
Norris, pensando senza dubbio a Sochi nel 2021, ha insistito, mentre ne discuteva con la squadra, per le gomme da bagnato prima che le condizioni diventassero insostenibili.
Alla ripartenza al giro 42, Norris si è staccato da Piastri mentre incombeva la pioggia che è venuta giù due giri dopo, ma la McLaren, nonostante tutte le discussioni, è stata comunque colta di sorpresa.
Entrambi i piloti hanno sofferto, Norris è andato largo e Piastri è uscito completamente di pista. Norris è riuscito a continuare e ad arrivare ai box mentre Verstappen prendeva il comando.
Piastri ha continuato per la gioia della folla, ma Verstappen e la Red Bull hanno scommesso di restare fuori, così come Hamilton che è salito al secondo posto.
L’olandese ha fatto del suo meglio, ma poiché la pioggia continuava, è stato costretto a portare la sua auto con cautela nella corsia box.
Hamilton ha dovuto fare lo stesso perché tutti i piloti uscivano di pista: Liam Lawson e Gabriel Bortoleto sono usciti entrambi, costringendo un’altra safety car a entrare, consentendo a Norris e Verstappen di riprendere il comando dopo un frenetico periodo di cinque minuti che aveva davvero rovinato la giornata di Piastri.
Di nuovo con gomme intermedie, a cinque giri dalla fine quando è entrata la safety car, Norris ha nuovamente dominato su Verstappen e Russell, con condizioni molto difficili, per un finale avvincente.
Verstappen ha sbaragliato Norris con DRS ma il pilota britannico, che ha resistito alla tempesta per tutta la gara, ha mantenuto i nervi saldi, prendendo finalmente la bandiera a meno di un secondo da Verstappen.
Un momento opportunamente segnato dall’uscita del sole che è spuntato per la prima volta in tutta la giornata.
Lance Stroll è arrivato sesto per l’Aston Martin e Nico Hülkenberg settimo per la Sauber.