Giuseppe Scuccimarri 
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I nonni di Emile Soleil sono stati rilasciati senza accusa, due giorni dopo il loro arresto per la scomparsa e la morte del bambino sulle Alpi francesi nel luglio 2023.
Philippe Vedovini e sua moglie Anne erano tra le quattro persone arrestate all’inizio di questa settimana con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere.
Anche gli altri due, entrambi figli adulti della coppia, sono stati rilasciati giovedì 27 marzo mattina senza alcuna accusa, ha confermato il procuratore Jean-Luc Blachon.
Le rivelazioni del procuratore: indagine sui familiari di Emile non ancora chiusa
Il signor Blachon ha inoltre rivelato per la prima volta che gli inquirenti ora ritengono che i vestiti e i resti di Emile siano stati trasportati nel bosco dove sono stati ritrovati poco prima della loro scoperta la primavera scorsa.
Il signor Blachon ha aggiunto che l’analisi del cranio del bambino ha evidenziato tracce di “violento trauma facciale”, ciò rende probabile il coinvolgimento di una terza persona nella scomparsa e nella morte di Emile.
Fino a giovedì, una delle teorie di lavoro degli inquirenti era che Emile potesse essersi allontanato da solo e fosse morto a seguito di una caduta.
Le quattro persone arrestate martedì sono state rilasciate dopo aver risposto a tutte le domande poste loro dagli inquirenti, ha affermato il signor Blachon, aggiungendo però che la pista di indagine incentrata sui familiari di Emile non è ancora del tutto chiusa.
“Continuiamo a essere determinati a far luce sulle circostanze della morte di Emile”, ha affermato il signor Blachon.
Secondo la legge francese, una persona può essere arrestata e interrogata per un numero di ore stabilito, finché la polizia non decide se è coinvolta in un reato.
L’avvocato della nonna di Emile, Julien Pinelli, ha detto che la signora Vedovini ora si sta riposando. “Sono state 48 ore tese e difficili”, ha detto.
“In un’indagine di questo tipo… è consuetudine cercare di escludere alcune cose. La famiglia [angolazione] era una delle linee di indagine, è ciò che ha spinto alla custodia e spero che ora possa essere messa da parte.”
Ultimo avvistamento di Emile
L’ultimo avvistamento di Emile risale all’8 luglio 2023, quando due vicini lo videro camminare da solo nell’unica strada del piccolo borgo alpino di Haut-Vernet, dove si trovava nella casa di vacanza dei suoi nonni.
Emile, che allora aveva due anni e mezzo, scomparve senza lasciare traccia poco dopo. Centinaia di persone si unirono alla polizia, ai cani antidroga e ai militari per una ricerca il giorno seguente, ma il bambino sembrava essere svanito nel nulla.
Solo nel marzo 2024 i resti di Emile furono rinvenuti a solo 1 km dal villaggio da un escursionista che, a quanto si dice, li aveva rinvenuti mentre camminava in una zona ripida e boscosa, di difficile accesso.
La scomparsa e la morte del bambino hanno sconvolto la Francia, dove il caso continua a far notizia.
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