Maria Grazia Piscitelli 
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Vittoria fondamentale per la Fiorentina nell’andata dei quarti di finale di UEFA Conference League. Al termine di una partita combattuta, i viola si impongono 2-1 in casa dell’NK Celje e guardano con fiducia al ritorno in programma il 17 aprile allo Stadio Artemio Franchi.
La partita
La squadra allenata da Raffaele Palladino, nonostante qualche rotazione nell’undici titolare, ha mostrato subito di voler controllare il match.
Il vantaggio arriva grazie a una splendida iniziativa personale di Luca Ranieri, bravo a inserirsi centralmente e battere il portiere sloveno con freddezza.
Il raddoppio arriva nella ripresa, quando Rolando Mandragora trasforma con precisione un calcio di rigore procurato da Nzola.
La Fiorentina sembra in controllo, ma l’NK Celje, guidato dallo spagnolo Riera, non molla: un fallo ingenuo in area regala un rigore anche agli sloveni, che Delaurier-Chaubet trasforma spiazzando David De Gea.
Il portiere spagnolo della Fiorentina, David De Gea, è risultato decisivo nel finale con una serie di interventi che hanno negato il pareggio ai padroni di casa.
La sua esperienza si è rivelata determinante in una gara che, per intensità e ritmo, ha messo alla prova la retroguardia italiana.
Con questo successo, la Fiorentina avrà due risultati su tre nella gara di ritorno per ottenere la qualificazione alla semifinale europea.
Il match si giocherà giovedì 17 aprile a Firenze, dove l’Artemio Franchi si prepara ad accogliere un’altra serata da sogno europeo.
Le parole del mister
Al termine della partita, Palladino si è detto soddisfatto:
“Abbiamo giocato con personalità, sapendo soffrire nei momenti difficili. A Firenze ci vorrà la stessa attenzione, perché il Celje ha qualità e non ha nulla da perdere.”
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