Giuseppe Scuccimarri 
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Prima dell’inizio della seconda puntata di Ballando con le Stelle già ci si immaginava che sarebbe stata una puntata Dursocentrica. Possiamo dire che Milly Carlucci ha voluto lasciare ampio spazio alla tanto pubblicizzata ospite e Barbara D’Urso (Ballando con le Stelle, in ogni intervento della D’Urso una stoccata a chi la ha criticata) non ha tradito le attese, in ogni suo intervento ha smontato tutti i luoghi comuni per cui è stata criticata e ha raccontato cosa ha significato per lei sentirsi tradita da una azienda, Mediaset, che per lei era come una famiglia.
La ex conduttrice Mediaset è stata molto incisiva oltre che nell’esibizione anche nel faccia a faccia con la Lucarelli, due o tre frame del botta e risposta rimarranno iconici, di quelli che le teche Rai riproporranno ciclicamente per ricordare il ritorno in TV e forse in Rai della D’Urso. Non sappiamo ancora come saranno andati gli ascolti, ma sicuramente quella di stasera rimarrà come una delle puntate più iconiche del dancing show di Rai1.
Entrando nel racconto della seconda puntata, D’Urso a parte, soffermandosi sul cast oggi ridotto a contorno del tutto, si è avuta la conferma che per personaggi e qualità tersicoree è uno dei più assortiti e preparati di sempre. Bianca Guaccero e Nina Zilli stanno giocando un campionato a parte, da subito sono sembrate le più preparate, merito anche di due bravi maestri che sono riusciti ad esaltare da subito le loro capacità, emozionante e utile il messaggio della Guaccero sugli attacchi di panico, dopo il secondo round non rischieremmo di fare una figuraccia nell’affermare che tra loro due uscirà la vincitrice di questa edizione.
Leggermente più in basso Federica Nargi, vera e propria outsider, brava, caparbia e decisa, desiderosa di levarsi di dosso l’etichetta di ex velina e moglie di, la showgirl ha un obiettivo preciso, soprattutto sta dimostrando di saper ben gestire le poche critiche che arrivano dalla giuria. Per certi versi percorso simile è quello di Anna Lou Castoldi, protagonista di due esibizioni convincenti, vuole affrancarsi dai pregiudizi e dall’etichetta di figlia d’arte.
Tra gli uomini la sorpresa è Luca Barbareschi, che sembra aver messo da parte il carattere supponente e dispotico che spesso lo ha accompagnato per far posto a un uomo innamorato dell’arte e grato per poter ancora esibirsi ed esercitare il lavoro che ama. Bene anche Alan Friedman, il giornalista oltre che inclinazione per il ballo si sta facendo conoscere anche per ironia e impegno, preso con serietà a tal punto da perdere 16 Kg per performare meglio.
Un pò al di sotto le aspettative Federica Pellegrini anche se in ripresa, è riuscita anche a frenare il suo ballerino Angelo Madonia quando ha provato a intavolare un dissing con la Lucarelli che lo ha incenerito con un “da quando stai con la Bruganelli sei diventato simpatico come lei” e Massimiliano Ossini, il conduttore di Uno Mattina alla vigilia parlava di finale e di vittoria, ma sembra che oltre i proclami la predisposizione per il ballo in lui non sia molto sviluppata.
Discorso a parte per Furkan Palali, parliamoci chiaro, l’attore turco non brilla per simpatia e già in conferenza stampa si è capito essere permaloso e spigoloso, è abituato al consenso e poco incline alla critica, nella prima puntata non si aspettava di trovare una giuria che lo giudicasse e non si inchinasse a lui come un divo di Hollywood, pertanto nella clip si è lasciato andare a considerazioni che hanno ulteriormente innervosito i 5 dietro il bancone.
Da qui all’insulto però ce ne corre, a parte Selvaggia Lucarelli, l’attore è stato trattato malissimo, attaccato ferocemente e incapace di difendersi adeguatamente per via della lingua. Una ulteriore brutta pagina da scrivere nel libro nero delle figuracce dei giurati, abituati a trattare male tutti, ma vendicativi quando la critica li tocca direttamente.
Sonia Bruganelli e Tommaso Marini devono ancora prendere le misure con lo show, Francesco Paolantoni appare un pò deluso dalla risposta della giuria alle sue esibizioni, sembra voglia prendere sul serio il ballo senza tralasciare la vena comica, ma al momento a prevalere è la seconda. Per quanto riguarda i Cugini di Campagna rimangono i dubbi sull’utilità della loro partecipazione, si stanno divertendo e quello è l’importante, il guaio è che ci si annoia a guardarli.
Seconda puntata senza eliminati, probabilmente da contratto ai concorrenti sono garantite 3 puntate, a questo punto il meccanismo delle prime 2 andrebbe rivisto, stare davanti a uno schermo per 5 ore per poi rendersi conto che è rimasto tutto come all’inizio ha un pò il sapore della presa in giro per non dire altro. Appuntamento a sabato prossimo.
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