Diddy, 50 Cent appoggia tutte le accuse contro il rapper “Sono anni che lo ripeto”
Giuseppe Scuccimarri
21 Ottobre 2024
Nella lunga e tortuosa vicenda di Diddy, 50 Cent è stato da sempre uno dei principali accusatori. Il rapper statunitense ha difeso la sua decisione di parlare pubblicamente di Sean “Diddy” Combs e delle sue malefatte nel corso degli anni. Il rapper in una intervista rilasciata a People, si è aperto ancora una volta sulle accuse che circondano Combs tuttora in prigione in attesa di processo. 50 Cent, il cui vero nome è Curtis Jackson, ha spiegato perché spesso ha preso in giro Combs nell’ultimo decennio.
“Senti, sembra che io stia facendo alcune cose estremamente oltraggiose, ma non l’ho fatto– ha precisato Jackson- Sono davvero io che dico solo quello che ho detto per 10 anni”
50 Cent ha annunciato qualche settimana fa che sta producendo un documentario Netflix sulla situazione intitolato “Diddy Do It?” Il rapper di “In Da Club” ha definito le accuse contro il suo rivale “inquietanti” e ha esortato gli spettatori a ricordare che le azioni di Combs “non sono la storia completa dell’hip-hop e della sua cultura”.
La star dell’hip-hop ha detto che i proventi della serie aiuteranno a sostenere i sopravvissuti alle aggressioni sessuali. La notizia del documentario è venuta alla luce dopo che Diddy è stato citato in giudizio da diverse donne per violenza sessuale, tra cui la sua ex fidanzata, Casandra “Cassie” Ventura. Combs è stato successivamente arrestato il 16 settembre e accusato di tre capi d’accusa: cospirazione per racket, traffico sessuale con la forza, frode o coercizione e induzione alla prostituzione.
Diddy si è dichiarato non colpevole delle accuse ma è rimasto in prigione in attesa del processo dopo che gli è stata negata la cauzione che aveva proposto. La caduta in disgrazia di Combs è arrivata nel novembre 2023 quando Cassie lo ha citato in giudizio per averla violentata e abusata durante la loro relazione di 10 anni, contenzioso risolto in via stragiudiziale dopo il versamento di una somma di denaro.
Tuttavia, Combs è stato costretto a scusarsi pubblicamente dopo la diffusione del video, da allora, altre presunte vittime del rapper si sono fatte avanti con accuse di aggressione contro il rapper e producer.