USA 2024, Trump, le affermazioni su Porto Rico sono un autogol, anche Nicky Jam ritira il suo sostegno
Giuseppe Scuccimarri 
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Alla luce di quanto accaduto, sembra davvero lontano quel giorno di settembre in cui Nicky Jam è salito sul palco insieme a Donald Trump per dichiarare il suo supporto al candidato repubblicano alla Casa Bianca. “Le persone che vengono da dove vengo io di solito non incontrano il presidente” disse all’epoca, aggiungendo “abbiamo bisogno che torni (Trump)” .
E pensare che quell’endorsement è costato al cantante la stima e la fine della collaborazione artistica con l’iconico gruppo messicano dei Manà. A sentire le parole di Jam in favore dell’ex presidente, il gruppo impegnato da anni per la difesa e tutela dei latino americani, tuonò su Facebook :“Negli ultimi 30 anni, Maná ha sostenuto e difeso i diritti dei latini nel mondo. Non esiste affare o promozione che valga più della dignità della nostra gente.”
Un idillo con Trump che Nicky Jam ha interrotto nella giornata di ieri, 30 ottobre, visibilmente irritato per le parole con cui durante un raduno per il candidato repubblicano, il comico Tony Hinchcliffe, si è rivolto a Porto Rico definendola come un “Isola di spazzatura”.
In un messaggio pubblicato su Instagram, il cantante urban ha spiegato le ragioni dietro il suo cambio di posizione nei confronti di Donald Trump :
“Ragazzi, di solito non sono una persona che risponde a questo genere di cose di fronte alle telecamere o sui miei social. La ragione per cui ho sostenuto Donald Trump era perché pensavo fosse la scelta migliore per l’economia negli Stati Uniti, dove vivono molti latinos, me compreso, molti immigrati che stanno soffrendo a causa dell’economia, e lui, essendo un uomo d’affari, pensavo fosse il passo migliore. Mai nella mia vita avrei pensato che un mese dopo sarebbe venuto un comico a criticare il mio Paese e a parlare male di esso. Pertanto, rinuncio a qualsiasi supporto per Donald Trump e mi tiro indietro da qualsiasi situazione politica”
Jam concludendo si è rivolto ai suoi fan sottolineando con enfasi :
“Puerto Rico si rispetta”
L’intervento del comico Hinchcliffe, ha provocato grande disappunto non solo tra i latino americani. Oltre alle sue parole nei confronti di Porto Rico, il comico si è anche profuso commenti dispregiativi sui latini e su altri gruppi etnici, suscitando l’indignazione di diversi artisti della comunità latina come Bad Bunny, Ricky Martin e Luis Fonsi, nati a Porto Rico, oltre a Marc Anthony e Jennifer López, nati a New York da genitori portoricani.
Nonostante la levata di scudi di tanti latinoamericani, il senatore cubano-americano Marco Rubio ha difeso Trump, affermando che:
“Porto Rico non è spazzatura, è la casa di concittadini statunitensi che hanno fatto enormi contributi al nostro Paese”.
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