Maria Grazia Piscitelli 
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Terzo appuntamento di Sanremo Giovani e altri tre artisti vengono promossi alla semifinale: Alex Wyse, Arianna e Bosnia.
Su Alex Wyse non avevamo alcun dubbio, anzi forse uno. Perché inserire tra le nuove proposte un cantante che ha all’attivo un disco d’oro (Ciò che abbiamo dentro, 2022) ed una media di 168k streaming mensili su Spotify?
Alex (vero nome Alessandro Rina) ha partecipato ad Amici 21 ed il suo percorso artistico è stato un crescendo; vederlo fare la trafila di Sanremo Giovani (l’anno scorso Amadeus gli aveva detto no) è incomprensibile.
O meglio, lo è nell’ottica delle quote delle case discografiche, perché si sa, i concorrenti di Sanremo li scelgono loro.
Ma tornando alla gara, ecco le sfide di martedì sera.
Alex Wyse vs Nicol
Questa è una di quelle sfide che, senza ombra di dubbio, mettono ancora una volta in luce il limite delle sfide one to one.
Alex presenta Rockstar: che il giovane cantautore comasco sia talentuoso è fuor di dubbio e la canzone è interessante. Peccato quell’incipit melodico che riporta immediatamente a Eternity di Robbie Williams. D’altronde il mondo musicale di Alex va in quella direzione ed è difficile che non attinga, in qualche modo, dalle sue fonti ispiratorie.
Bello anche il brano di Nicol (Castagna), Come mare. Intenso, ben scritto, un vero peccato lasciarsi scappare la giovane cantautrice vicentina che paga lo scotto di aver incrociato sulla sua strada Alex Wyse per cui, tra l’altro, spende delle bellissime parole
Arianna vs Giin
J’adore, il brano presentato da Arianna (Rozzo) è un meltin pot di luoghi comuni sia a livello musicale che per il testo. Degna discepola di quel maintream che tanti danni sta arrecando alla musica italiana, Arianna ha dalla sua una enorme energia. Peccato che non sempre avere energia equivalda ad essere “interessanti”.
Più delicata ma non scontata Tornare al mare di Giin (Ginevra De Tommasi) che, a nostro avviso, avrebbe meritato sicuramente il passaggio del turno.
Cosmonauti Borghesi vs Bosnia
Aurora tropicale è la chiara dimostrazione di come i Cosmonauti Borghesi siano cresciuti a pane e musica anni ’80. Peccato che non ne abbiano colto il mood. Il brano è noioso, di quelli che, incredibile a dirsi, richiamano lo sbadiglio.
Molto più interessante Bosnia (filippo Bosnia) che con la sua Vengo dal sud dimostra che anche il mainstream può essere originale e ben strutturato. Il producer come la conterranea Arianna, presenta un brano in un mix di italiano e napoletano ma qui, i luoghi comuni, cedono il posto ad un testo importante ed ad una sicuramente più complessa struttura musicale.
Martedì 3 dicembre l’ultimo appuntamento prima della semifinale.
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