Ballando con le Stelle, lo show di Rai1 fa il 29%, Mariotto come Madonia?
Ballando con le Stelle per la prima semifinale arriva al 29% di share, un dato di ascolti figlio oltre che di una edizione dello show dal cast stratosferico, anche della mancata controprogrammazione da parte di Mediaset, che dopo aver impattato con la De Filippi e contato i danni con il Grande Fratello, ha preferito non mietere altre vittime proponendo il concerto de Il Volo in replica. Con ciò non vogliamo dire che lo show della Carlucci abbia stravinto per demeriti altrui, ma che gli sia stato reso più agevole il percorso per raggiungere quello che è un record per la trasmissione.
Mai come quest’anno, lo spettacolo del sabato sera dell’ammiraglia Rai ha ricordato, con le debite proporzioni, i grandi show abbinati alla Lotteria Italia, quando l’evento in mancanza di concorsi che regalano cifre stratosferiche, rappresentava una vincita capace di trasformare la vita.
Abbiamo più volte detto quanto il dancing show di Rai1 si avviti spesso su sé stesso e sia abbastanza “artigianale” nel suo regolamento, ma questa stagione più delle altre ha attecchito all’esterno, trovando terreno fertile sui social e in altre trasmissioni televisive. Peccato che conduttrice e giuria non siano spesso all’altezza della situazione, la Carlucci soprattutto è incapace di prendere una qualsiasi posizione, condannando opinabili esternazioni dei giurati e a volte degli stessi concorrenti.
Nel dissing tra Sonia Bruganelli e Selvaggia Lucarelli, il comportamento della conduttrice è stato imbarazzante, incapace di intervenire e prendere posizione. Eppure c’era da difendere la credibilità della sua trasmissione dopo le accuse gravi della ex di Bonolis, che in un frame divulgato sui social della sua prossima ospitata a Belve, ha accusato Ballando con le Stelle di essere uno spettacolo costruito, in cui lei non è stata scelta per il ballo, ma per creare discussioni.
A intervenire in proposito per redarguire la concorrente e difendere il programma è stato Alberto Matano, il quale non è nè giurato tantomeno il conduttore, fa parte del cast fisso con un ruolo confezionato a posta per lui e che si potrebbe tranquillamente tagliare per evitare spese e lungaggini. Che senso ha avuto delegare una questione talmente spinosa ad un personaggio a margine?
Viene da pensare che la conduttrice non sia voluta entrare nel merito, anzi terminato il botta e risposta che ne è seguito tra la Bruganelli e la Lucarelli, la Carlucci ha elogiato Sonia dicendo quanto le sia piaciuto il suo percorso. La conduttrice in nome del buonismo e della pax televisiva è disposta anche a passare sopra a una dura accusa rivolta alla sua trasmissione?
Campo libero lo ha avuto Selvaggia Lucarelli, che ancora una volta ha spostato tutto sulla relazione tra l’imprenditrice e Madonia sottolineando quanto quest’ultimo avesse mancato anche in quel momento di correttezza invitando a votare la fidanzata in luogo di Federica Pellegrini. Alla Carlucci non è passato assolutamente in testa di far notare che una era al ripescaggio e un’altra in gara e che l’invito a salvare l’una non precludeva svantaggio per l’altra.
Tra l’altro a proposito di fidanzati che promuovono le gesta del compagno e viceversa, la Lucarelli forse ha dimenticato le esternazioni verso i colleghi di giuria quando a suo dire valutavano male le esibizioni del suo compagno Lorenzo Biagiarelli, o quando quest’ultimo trattava con sufficienza la maestra Kuzmina per non fare torto alla fidanzata. La blogger è lì per dare pepe al tutto, ma sarebbe opportuno lo facesse senza cadere in contraddizione e soprattutto senza che la si possa attaccare per suoi comportamenti passati.
La giuria anche ieri ha dato prova di poca equità e poco rispetto, ancora una volta la Carlucci ha taciuto su alcune esternazioni di Zazzeroni nei confronti dei concorrenti, uscite come “Hai ballato come un depresso” o “Sembrava che ti fossi fatto di acidi” sono quantomeno da cartellino giallo per le gravi tematiche sociali a cui riconducono.
Per quanto riguarda Mariotto, qualcuno deve averlo ripreso per i suoi comportamenti. Il web dopo la cacciata di Madonia ha chiesto anche che lo stilista fosse allontanato. Ieri dapprima è sembrato assente e distaccato, poi ha abbandonato inspiegabilmente lo studio continuando a ridere e a scherzare dietro le quinte. Tra l’altro è diventato virale sul web un video in cui Mariotto durante l’esibizione di Amanda Lear, ballerina per una notte, si lascia andare ad un opinabile gesto nei confronti di un ballerino. Sarà sanzionato anche Mariotto? Il giurato a furor di popolo intraprenderà la stessa strada imboccata da Madonia?
La gara in sé per sé ha denotato come esplicitato giudizi non equi nei confronti dei concorrenti, ci si è messo anche il televoto a premiare Paolantoni in luogo di un più meritevole Ossini. Bene Anna Lou Castoldi, Federica Nargi e Tommaso Marini, bene anche Bianca Guaccero, penalizzata dalla giuria anche in assenza di Mariotto, la sensazione è che arriverà sul podio ma non sul gradino più alto.
Discorso a parte per Federica Pellegrini, la Divina si sta rendendo antipatica, ha gestito malissimo il caso Madonia e la rocambolesca attribuzione del ballerino più blasonato e apprezzato, Pasquale La Rocca, ha tutto il sapore di una investitura dall’alto come se debba essere lei la regina alla fine del percorso. Non sappiamo come andranno le cose, occorre però sempre tenere a mente che in semifinale la campionessa ci è arrivata grazie a Madonia, nel bene o nel male, un “grazie” al suo ex compagno di viaggio, quantomeno per il percorso sarebbe stato più che opportuno.
Ne sta uscendo il quadro di una donna che vuole sempre e solo vincere e che punta i piedi se qualcosa non si allinea come lei desideri. Sarebbe carino se la trentaquattrenne veneziana dimostrasse di essere campionessa anche quando non vince.
La prossima settimana spazio all’inaugurazione della stagione operistica del Teatro a La Scala di Milano, Ballando con le Stelle tornerà il 14 dicembre, ma sui social se ne continuerà a parlare soprattutto se lunedì arriverà un provvedimento per Mariotto. Alla prossima