La storia d’amore di Manuel Bortuzzo e Lulù Selassiè è cominciata sotto le telecamere del Grande Fratello alla fine del 2021 e si è conclusa, quantomeno ufficialmente, il 25 aprile 2022, con un famoso comunicato ANSA della famiglia di lui, passato alla storia per l’esagerazione della modalità prescelta per porre fine a una relazione tra due ventenni. Non staremo qui a dilungarci con cosa sia accaduto tra il 2021 e il 2023, periodo oggetto di una denuncia di stalking di Manuel Bortuzzo nei confronti della ex fidanzata.
Il Messaggero tra le sue colonne descrive minuziosamente tutti passi di una vicenda che si sarebbe conclusa con l’obbligo comminato dal giudice alla Selassiè di indossare un braccialetto elettronico con contestuale divieto di avvicinamento al Bortuzzo. Tutti i portali e i mezzi di informazione hanno riportato la notizia citando come fonte il quotidiano romano, una sorta di tam tam in cui è stata ripubblicata la stessa notizia, noi abbiamo cercato di arrivare alla fonte, contattando la diretta interessata, la mamma e una delle sorelle, ma non abbiamo ricevuto nessuna risposta.
Ci limiteremo quindi a riepilogare quanto riportato dalla testata, che tra le sue colonne scrive che Lulù avrebbe anche chiesto la revoca della misura restrittiva perchè il braccialetto elettronico interferiva con la sua attività di influencer, ma la giudice Francesca Ciranna avrebbe respinto la richiesta. La misura pertanto secondo quanto riportato dal quotidiano romano resterà in essere fino al 28 gennaio 2025, data fissata dal GIP per l’udienza. Il Messaggero riporta inoltre che la Selassiè avrebbe scelto il rito abbreviato dopo aver ammesso l’ossessività e gli atti inconsulti. Il processo per stalking comincerà il 13 marzo.
Alla denuncia si è arrivati dopo che Bortuzzo, costretto su una sedia a rotelle perchè vittima di una sparatoria il 3 febbraio 2019, ha sporto denuncia nei confronti della sua ex per atti persecutori. Il nuotatore paralimpico, medaglia di bronzo a Parigi 2024, sostiene di essere stato vessato e tormentato dai messaggi della Selassiè, che come si legge nella denuncia “gli avrebbero procurato uno stato d’ansia e di paura e un fondato timore per la sua incolumità, costringendolo a modificare le proprie abitudini di vita, al punto di bloccarla sui social e di non sentirsi libero di spostarsi serenamente e di cominciare una nuova relazione”
Non sappiamo dove risieda il “fondato timore” di Bortuzzo per “la sua incolumità”, nella denuncia il nuotatore parla di appostamenti ossessivi che si sarebbero ripetuti ovunque il nuotatore si trovasse, persino in ospedale dove Bortuzzo si era recato per una visita relativa a degli accertamenti per il suo stato di salute. In quella occasione, secondo quanto riporta il quotidiano, Lulù in preda a uno scatto d’ira avrebbe cominciato a bussare alla porta e a prenderla a calci. Tale comportamento vessatorio si sarebbe ripetuto durante i campionati mondiali di nuoto a Manchester nel 2023, occasione in cui la giovane avrebbe prenotato una stanza nello stesso albergo, facendogli recapitare un bigliettino con una dedica: “Amore mio, ti aspetto nella mia stanza”.
Lo stesso modus operandi sarebbe stato ripetuto, a quanto racconta Il Messaggero, in Portogallo, sempre per i mondiali paralimpici, questa volta il messaggio includeva un invito ancora più preciso: “Amore mio, sono qui per te, ti aspetto in camera, floor 10, numero stanza 1023. Ti amo! I love you so much! La tua Lulù”. Sarebbe accaduto in questa circostanza che la Selassiè non ottenendo risposta avrebbe aggredito Bortuzzo dopo essersi presentata nella sua camera, “colpendolo con due schiaffi sul viso”
Questo quanto riportato nella denuncia che essendo stata sporta da Bortuzzo riporta ovviamente la sua versione dei fatti. A supporto c’è il provvedimento restrittivo della giudice, che per essere arrivata a una simile decisione avrà avuto a disposizione sufficienti elementi per intervenire. Qualora Lulù volesse raccontare la sua versione dei fatti siamo pronti a raccoglierla, fermo restando il fatto che la richiesta di rito abbreviato da parte della giovane preclude una parziale attestazione di responsabilità, d’altronde da quanto si evince lei stessa avrebbe ammesso ossessività e atti inconsulti.
Un finale che nessuno si aspettava per una storia d’amore nata sotto i migliori auspici, la Selassiè a detta dello stesso Manuel era stata l’unica fino a quel momento che lo aveva trattato senza pietismo, anche all’uscita dal reality sembrava andare tutto bene fino alla rottura improvvisa. E’ da quell’amore estirpato velocemente e inaspettatamente che la Selassiè non si è più ripresa, complici anche i comportamenti del Bortuzzo successivi alla separazione, a detta di Lulù equivoci e che facevano pensare a un ritorno insieme. Dispiace per un epilogo così drammatico.