Lecce, traffico di migranti, arrestato cittadino romeno
Traffico di migranti a Lecce
La notte di Natale, i carabinieri hanno arrestato un cittadino romeno di 39 anni, ricercato in tutta Europa e destinatario di un mandato d’arresto europeo.
L’uomo, accusato di traffico internazionale di migranti, si nascondeva in una masseria a Calimera, in provincia di Lecce.
Secondo le indagini condotte dai militari, l’accusato avrebbe organizzato, nell’agosto del 2022, il trasporto clandestino di 31 persone, tra cui 21 cittadini indiani e 10 del Bangladesh, nascondendoli in un autotreno diretto in Romania.
Un passato segnato dalla violenza
La vita del 39enne, come sottolineato dai carabinieri in una nota ufficiale, è stata segnata da episodi di estrema violenza.
In Romania, l’uomo era stato condannato lo scorso aprile a quattro anni e due mesi di reclusione per aver aggredito brutalmente una vittima, colpendola con calci e pugni alla testa.
La cattura a Calimera
L’uomo aveva cercato rifugio nella struttura ricettiva salentina, ma il suo arrivo non è passato inosservato. Il suo nominativo è stato inserito nella banca dati delle forze dell’ordine, avviando così una serie di accertamenti, anche a livello internazionale.
Questi approfondimenti hanno portato i carabinieri a confermare l’identità dell’uomo e a procedere con l’arresto.
Il 39enne, al momento della cattura, non ha opposto resistenza. Ora si trova nel carcere di Lecce, in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.
Il fenomeno del traffico di migranti
Questo arresto rappresenta un duro colpo per le reti di traffico internazionale di migranti, che continuano a sfruttare persone vulnerabili per profitto.
Le autorità ribadiscono il loro impegno nella lotta contro questo tipo di crimine organizzato, sottolineando l’importanza della cooperazione internazionale per garantire la giustizia.