Nick Kyrgios non ha di certo paura quando arriva il momento di dire tutto quello che pensa. Il campione di tennis non ha peli sulla lingua e lo confermano alcune sue recenti dichiarazioni su alcuni dei casi più caldi del momento.
In particolare, il campione si è soffermato sui tanti casi di doping che si sono registrati nel corso dell’ultimo anno e sono tutti nomi di spicco del tennis di tutto il mondo.
Kyrgios ha condannato non solo il comportamento degli sportivi in questione ma ha soprattutto accusato il sistema sul modo in cui sono state affrontate le diverse situazioni. Secondo il suo punto di vista sono stati usati pesi e misure diverse, a seconda della posizione nel ranking ma vediamo nel dettaglio cosa ha dichiarato.
Nick Kyrgios è un fiume in piena
Nel corso dell’ultimo anno si sono registrati ben tre casi di doping tra alcuni degli sportivi più in vista. Il primo è quello di Jannik Sinner, risultato positivo al Clostebol. Il tennista ha parlato di una contaminazione indiretta a causa di un farmaco che stava assumendo il suo fisioterapista. Per questo è stata evitata la sospensione momentanea ma a marzo dovranno essere i giudici del Tas a decidere la pena definitiva.
Alcuni mesi fa è poi arrivata la notizia della positività di Iga Swiatek alla trimetazidina. Anche nel suo caso si è parlato di contaminazione indiretta a causa di un farmaco contenente melatonina e tracce di questa sostanza vietata. Infine, risale a pochi giorni fa la confessione di Max Purcell, reo di essersi iniettato una dose eccessiva di vitamine. L’atleta è stato subito sospeso e non potrà prendere parte al prossimo Australian Open.
Le accuse a Sinner e Swiatek
Non solo quindi i casi di doping ma anche la disparità di trattamento non è piaciuta a Kyrgios, che nel corso di una recente conferenza stampa si è lasciato andare a dichiarazioni particolarmente dure. Come riportato da Eurosport, il tennista ha sottolineato: “Due numeri uno del mondo che vengono entrambi condannati per doping è disgustoso per il nostro sport. È un aspetto orribile. Dà un immagine orrenda“.
Il tennista ha sottolineato come, nonostante le tante critiche ricevute, lui prosegue per la sua strada: “Sento il dovere di parlare apertamente perché non penso che abbastanza persone lo facciano. Penso che le persone cerchino di nascondere la cosa sotto il tappeto“.
Il caso Purcell
In merito alla disparità di trattamento, Kyrgios ha portato come esempio la decisione di Purcell. Questi ha confessato e parlato apertamente del suo problema: “Lo abbiamo visto anche con la recente vicenda di Max Purcell che il trattamento non è uguale per tutti. Lui ha ammesso di aver fatto qualcosa che era sulla lista dei vietati. Lo ha detto apertamente, invece di nasconderlo”.
Il campione di tennis sa bene quali sono le critiche con cui dovrà fare i conti dopo queste dichiarazioni. Lui stesso ha però ammesso quanto sia più grave barare che arrabbiarsi e lasciarsi andare a qualche sfogo, anche in campo.