Gli USA devono fare i conti con una nuova allerta maltempo: ben 7 Stati si sono visti costretti a dichiarare lo stato di emergenza. Un problema divenuto ormai all’ordine del giorno a causa soprattutto del tanto discusso cambiamento climatico.
Di ora in ora in terra americana, la situazione diviene sempre più difficile da gestire. Oltre ai danni registrati e alle allerte meteo diramate dai governatori, si deve registrare anche un primo decesso.
Una situazione quindi già complicata e che andrà monitorata nelle prossime ore per intervenire in tempo e prima di un nuovo disastro ma facciamo il punto della situazione.
USA, forte ondata di maltempo
Il cambiamento climatico è un problema con cui tutti dobbiamo fare i conti ogni giorno e non solo sul nostro territorio. In tutta Europa e nel mondo si registrano ogni giorno nuovi casi, come accaduto in queste ore in Regno Unito. (Regno Unito, tempeste di neve, bloccati gli aeroporti)
In terra inglese, il maltempo non ha dato tregua e la situazione è in poche ore peggiorata così tanto da spingere le autorità a chiudere alcuni aeroporti.
Un problema che non si limita all’Europa in quanto ogni giorno in tutto il mondo si registrano alluvioni, lunghi periodi di siccità o vere e proprie bufere di neve.
In queste ore anche gli Stati Uniti d’America stanno affrontando un grave problema in tal senso. In ben 7 Stati è stata infatti dichiarata l’allerta maltempo e si parla anche di un primo morto accertato.
Gli Stati in allerta
Come abbiamo detto, sono 7 gli Stati USA in cui è scattato lo stato di allerta a causa della forte ondata di maltempo dovuta alla tempesta di neve Blair.
In questa lista troviamo il Kansas, considerato lo stato più colpito, poi il Missouri, il Kentucky, la Virginia, la West Virginia, l’Arkansas e parte del New Jersey. In queste zone si sono registrati problemi anche alla circolazione di mezzi ed aerei.
Un problema legato alla bufera di neve riguarda anche le temperature che si sono abbassate in modo vertiginoso. Secondo gli esperti, la situazione nelle prossime ore potrebbe peggiorare drasticamente. In alcuni Stati, la neve ha raggiunto i 30-40 centimetri e le temperature potrebbero scendere anche al di sotto dei -10 gradi centigradi.
Le prime gravi conseguenze
Ma quali sono le prime conseguenze di questo forte maltempo? Come abbiamo detto, in queste ore sono stati cancellati molti voli ed alcuni aeroporti sono in difficoltà. Inoltre, in alcune zone come Philadelphia e Washington Dc, è stato chiesto alla popolazione di non uscire di casa, se non per emergenze, e sono stati chiusi anche uffici e scuole.
La situazione peggiore si registra in Kansas mentre è stata anche confermata la prima vittima. Come riferisce ANSA, è arrivato l’annuncio del ritrovamento del corpo di uno sciatore travolto ed ucciso da una valanga nello stato del Wyoming. Una situazione quindi da monitorare con attenzione nel corso delle prossime ore.