Aggressioni e acqua gelata contro i dipendenti, imprenditore denunciato
Aggressioni e acqua gelata contro i dipendenti
Una lunga serie di violenze fisiche e psicologiche, fatte di insulti, minacce e percosse, ha portato i dipendenti di un’azienda di Santarcangelo di Romagna, nel Riminese, a rivolgersi alle forze dell’ordine.
La denuncia
La vittima dei maltrattamenti era il titolare dell’impresa di trasporti, un uomo di 60 anni, accusato di aver inflitto soprusi e violenze a sei dei suoi dipendenti nel corso dell’ultimo anno.
Gli episodi, emersi grazie alle denunce delle vittime, hanno portato alla sua indagine per una lunga serie di reati, tra cui atti persecutori, danneggiamento, estorsione, percosse, lesioni, offesa e diffamazione.
Una lunga scia di violenza
Le violenze non si sono limitate ai contesti fisici, ma anche a quelli psicologici. In uno degli episodi più gravi, il titolare avrebbe tentato di colpire un dipendente con una mazza di ferro, mentre in un altro caso ha danneggiato il motorino di un altro lavoratore con una mazza da baseball.
Non sono mancati atti di umiliazione come l’uso dell’idrante per gettare acqua gelida sui dipendenti.
I maltrattamenti psicologici sono stati altrettanto pesanti. I lavoratori venivano insultati e offesi, con uno di loro che veniva chiamato “ladro” solo perché di origine straniera.
A peggiorare la situazione, alcuni dipendenti venivano trattenuti senza stipendio, mentre per tutti aleggiava la minaccia di un licenziamento imminente, spesso scatenata da una semplice richiesta di chiarimento sulla paga.
Indagini in corso
La denuncia dei lavoratori ha innescato un’indagine da parte dei Carabinieri, che stanno cercando di ricostruire la dinamica di questi abusi e di fare chiarezza sugli episodi di violenza, tanto fisici quanto verbali.
La vicenda ha suscitato indignazione e ha messo in luce una condizione di sfruttamento e sopraffazione all’interno di un ambiente di lavoro, evidenziando la necessità di maggiore attenzione nei confronti dei diritti dei lavoratori e dei loro tutori.