La 21sima giornata di Serie A si conclude con una netta vittoria del Como, che supera l’Udinese per 4-1 al Sinigaglia. La squadra di Fabregas riesce così a prendere le distanze dalla zona retrocessione.
La cronaca del match
La partita del Monday Night inizia subito con un doppio vantaggio per i padroni di casa grazie a Diao al 5’ e Strefezza al 44’. Per i friulani, il gol di Payero al 50’ riaccende brevemente le speranze, ma nel finale un autogol di Bijol al 78’ e la rete di Nico Paz 91’. affondano definitivamente gli ospiti. Entrambe le squadre rimangono in dieci con le espulsioni di Goldaniga e Solet.
Como in grande spolvero al Sinigaglia
Dopo la recente sconfitta contro il Milan e l’annuncio del prestigioso arrivo di Dele Alli, il Como è reduce da tre pareggi consecutivi in campionato. Fabregas schiera Cutrone in attacco, supportato da Strefezza, con Nico Paz inizialmente in panchina. Esordio dal primo minuto per Caqueret.
Per i bianconeri, Runjaic punta su Thauvin e Alexis Sanchez, preferito a Lucca.
Subito in vantaggio con Diao
Il match si sblocca subito al 5’, quando Diao sfrutta un errore di Kamara al limite dell’area, trasforma in gol l’assist di Strefezza. Lo spagnolo conferma il suo ottimo impatto sulla Serie A, con due reti in tre partite.
Il Como continua a spingere e al 15’ è Sava a negare il raddoppio a Caqueret e Diao con due grandi interventi. Sfortunato episodio alla mezz’ora per Van der Brempt, costretto a uscire per infortunio.
Poco prima dell’intervallo, Strefezza trova il 2-0 con un preciso destro al 44’, sfruttando un tiro dalla bandierina.
Ripresa vivace, ma il Como dilaga nel finale
Insoddisfatto del primo tempo, Runjaic prova a cambiare le carte inserendo Lucca e Zemura al posto di Sanchez e Kamara. La mossa sembra dare i suoi frutti, e al 50’ Payero accorcia le distanze con un tiro da fuori area, approfittando di un errore del Como.
L’Udinese prova a sfruttare il momento positivo, ma le occasioni di Thauvin e Modesto non si concretizzano.
Al 57’, Goldaniga lascia il Como in dieci per doppia ammonizione, ma la superiorità numerica dei friulani dura poco: al 63’ anche Solet viene espulso per la somma di cartellini.
Bijol e Nico Paz chiudono la partita
Con entrambe le squadre in dieci, il Como torna a premere e al 78’ un goffo autogol di Bijol nel tentativo di anticipare Cutrone porta il risultato sul 3-1.
L’Udinese crolla definitivamente e al 91’ Nico Paz chiude i conti firmando il 4-1 finale.
Una vittoria importante per il Como, che sale a 22 punti in classifica, portandosi al tredicesimo posto, a tre lunghezze dalla zona retrocessione. L’Udinese resta decima con 26 punti.
TOP E FLOP
TOP: Diao incontenibile
Arrivato a gennaio e con solo tre gettoni a referto con la maglia del Como, segna il suo secondo gol consecutivo dopo quello contro il Milan, sbloccando e indirizzando immediatamente la partita. Una rete frutto di grinta, tempismo e grande tecnica. Successivamente, tanta corsa, dribbling efficaci e movimenti intelligenti caratterizzano il resto della sua gara.
FLOP: Bijol disastroso
Non azzecca una mercatura, autore di un’autogol e per non farsi mancare nulla si fa anche espellere. Prestazione da dimenticare.
LA STELLA NASCENTE: Tutti pazzi per… Nico Paz
Parte dalla panchina ma non ci pensa minimamente a non incidere nel match. Tecnica e qualità, i conti li chiude lui. Talento promettente che sicuramente starà già facendo drizzare antenne a diverse big del campionato.
La lotta salvezza
Se l’Udinese occupa una posizione di classifica relativamente tranquilla, il Como conquista 3 punti fondamentali, frutto di pressione e motivazione, staccando l’Hellas Verona e allontanandosi a +3 dalla zona retrocessione.