“Forse è giunto il momento di prendere quella decisione”.
Con queste parole enigmatiche pubblicate sul suo profilo Instagram, Gianmarco Tamberi, campione olimpico di salto in alto a Tokyo 2020, ha lasciato intendere un possibile addio alle competizioni.
Un messaggio che ha acceso interrogativi sul futuro dell’atleta azzurro, da tempo in bilico tra il desiderio di proseguire e i dubbi sul suo percorso sportivo.
L’amarezza di Parigi 2024
La riflessione di Tamberi arriva dopo un’esperienza difficile alle Olimpiadi di Parigi 2024, dove una colica renale lo ha ostacolato proprio nel giorno della finale, impedendogli di gareggiare al massimo delle sue possibilità.
Questo imprevisto ha segnato profondamente l’atleta anconetano, spingendolo a prendersi una pausa per valutare se, all’età di 32 anni, possiede ancora le energie e la motivazione necessarie per affrontare un’altra sfida.
I dubbi e le parole di dicembre
Già a fine 2024, in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, Tamberi aveva condiviso le sue incertezze sul futuro:
“Non riesco a dire ‘facciamo un altro anno e poi vediamo’, perché sembrerebbe che non so cosa voglio. Affrontare le difficoltà con questo approccio significherebbe rischiare di mollare alla prima occasione”
aveva dichiarato.
Il campione ha inoltre riflettuto sul peso dell’età e sulla complessità di ritrovare lo spirito competitivo:
“Le difficoltà ora sono tantissime, a 32 anni ancora di più. Se non ti dici che proverai fino alla fine, rischi di cedere. Eppure, le possibilità di vincere a Los Angeles 2028 non sono poche, sono reali”.
Tuttavia, Tamberi ha anche ammesso di temere il rischio di investire nuovamente tutto se stesso per poi subire un’altra delusione:
“Forse ho meno incoscienza rispetto a qualche anno fa, nel bene e nel male”
Motivazioni finite?
Gianmarco Tamberi ha conquistato tutto ciò che un atleta possa desiderare: Olimpiadi, Mondiali ed Europei.
Tra i grandi dello sport italiano, il suo palmarès è tra i più prestigiosi di sempre. La medaglia d’oro ottenuta ai Giochi di Tokyo 2020 brilla come il gioiello più prezioso della sua carriera. Tuttavia, nella sua collezione spiccano anche l’oro ai Mondiali e ben tre titoli europei, un risultato straordinario.
Non si è fermato qui: ha trionfato anche nelle competizioni indoor, aggiudicandosi gli ori sia ai Mondiali che agli Europei al coperto. Con un record personale di 2,39 metri, Tamberi ha raggiunto vette difficili da eguagliare.
Considerando il suo incredibile percorso, sarebbe davvero un peccato se decidesse di appendere le scarpe al chiodo.