Serata di Europa League dai sentimenti contrastanti per le due romane.
La Roma tenta di resistere fino all’ultimo ma deve piegarsi all’AZ con un gol arrivato all’80’. La qualificazione agli ottavi dovrà passare dai playoff, decisivo il match a Francoforte. La Lazio, dall’altra parte, schiva con estrema facilità la trappola Real Sociedad con un netto 3-1, centrando la qualificazione agli ottavi con un turno di anticipo.
La Roma compromette il passaggio agli ottavi di Europa League
La Roma vede complicarsi il cammino verso gli ottavi di finale di Europa League. La sconfitta contro l’AZ Alkmaar rappresenta il secondo passo falso nel girone e lascia i giallorossi in bilico: tutto si deciderà nell’ultima giornata.
Nemmeno la possibilità playoff è garantita. In terra olandese, Ranieri opta per un leggero turnover, lasciando inizialmente in panchina due pilastri come Mancini e Pellegrini.
Un primo tempo senza emozioni
Per assistere alle prime occasioni della partita, bisogna aspettare la metà del primo tempo. Mijnans viene fermato da un intervento decisivo di Koné, mentre Dovbyk conclude senza impensierire Owusu-Oduro.
L’episodio più clamoroso dei primi 45 minuti è però un errore difensivo di N’Dicka, che regala una palla gol a Meerdink: l’attaccante, però, grazia la Roma. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, con una Roma poco incisiva sul piano offensivo.
Cambi e imprecisioni
Nella ripresa, Ranieri prova a dare una scossa alla squadra. Fuori Dovbyk, già ammonito, e dentro Soulé. La partita, però, rimane segnata da errori da entrambe le parti. Dybala spreca un’occasione importante, calciando alto dopo un assist di Angeliño.
La svolta: Parrott decide la gara
Il tecnico dell’AZ al 72’ inserisce Parrott, che otto minuti più tardi sigla il gol decisivo. L’azione nasce da una ripartenza: un contatto su Angeliño lascia spazio al contropiede, e il neoentrato finalizza con un tap-in su un cross di Wolfe.
Tentativo tardivo e situazione critica
Dopo il gol subito, Ranieri prova a correre ai ripari, inserendo Baldanzi. Tuttavia, la Roma non riesce a trovare il pareggio. Il match si conclude 1-0 per l’AZ Alkmaar, che si porta a quota 11 punti e si assicura una posizione più tranquilla nel girone.
Ranieri: “Abbiamo buttato via la partita”
Claudio Ranieri ha commentato la sconfitta nel post-partita, analizzando la prestazione dei suoi giocatori:
“Abbiamo tenuto in mano la partita, ma loro sono riusciti a vincere. Prendere gol in quel modo, su un fallo laterale, è incredibile. Sono cose che non devono succedere. La squadra ha giocato e creato tanto, ma alla fine sono loro a portare a casa il risultato, difendendo e provando qualcosa. Abbiamo buttato via la partita. Svilar non ha nemmeno fatto una parata, ma siamo stati poco concreti.”
Una Lazio brillante travolge la Real Sociedad e vola agli ottavi
La Lazio, nella sua versione europea, ha sfoggiato una prestazione di altissimo livello, mostrando determinazione e voglia di dominare.
Nonostante le assenze per infortuni e squalifiche, la squadra di Baroni ha superato senza esitazioni l’ostacolo Real Sociedad, costruendo la vittoria già nei primi 45 minuti. Un 3-0 netto, frutto di cinismo e superiorità tattica, che ha messo in cassaforte la qualificazione agli ottavi di Europa League.
Primo tempo devastante
La gara si è sbloccata subito grazie al gol di Gila, bravo a sfruttare le difficoltà della Real Sociedad nel difendere le palle inattive. La rete iniziale ha indirizzato la partita per i biancocelesti, che hanno poi sfiorato il raddoppio con Castellanos: il suo tiro è stato salvato sulla linea, e subito dopo è arrivato un palo clamoroso dello stesso Gila.
Sin dai primi minuti, la Lazio ha imposto un ritmo alto, costringendo il centrocampo tecnico della squadra di Alguacil a rincorrere e commettere errori. Proprio l’ingenuità di Munoz, che in pochi minuti ha ricevuto due ammonizioni, ha lasciato gli spagnoli in dieci uomini alla mezz’ora.
Poco prima dell’espulsione, la Real Sociedad aveva creato un’unica occasione pericolosa con Sucic, che ha colpito un palo, ma l’espulsione ha cambiato definitivamente l’inerzia del match.
Nei cinque minuti successivi al cartellino rosso, la Lazio ha fiutato l’opportunità e ha affondato il colpo. Prima Zaccagni ha spinto in rete un inserimento di Isaksen, poi Castellanos ha firmato il tris con un colpo di testa su un cross perfetto di Tavares.
L’unica nota stonata del primo tempo è stato l’infortunio muscolare di Tavares, che ha costretto Baroni a schierare Guendouzi sulla fascia destra.
Secondo tempo senza storia
La ripresa ha avuto poco da raccontare. Baroni ha fatto riposare Castellanos, mentre Alguacil ha tolto i suoi uomini migliori, tra cui Oyarzabal, Kubo e Zubimendi.
Nonostante i ritmi più bassi, la Lazio ha continuato a creare occasioni. Pedro ha sfiorato il poker con una traversa al 75’ su assist di Noslin, mentre nei minuti finali c’è stato l’esordio in Europa League di Mahamadou Balde.
L’unico lampo della squadra spagnola è arrivato con il gol della bandiera di Barrenetxea, che ha fissato il risultato sul definitivo 3-1.
Baroni: “Orgoglioso dei ragazzi”
“Non ho mai avuto il piacere di allenare un gruppo così forte.”
Con queste parole, Marco Baroni esprime tutta la sua soddisfazione dopo il netto successo ai microfoni di Sky Sport:
L’entusiasmo è palpabile in casa biancoceleste, con il tecnico che non nasconde il suo orgoglio per la prestazione della squadra:
“Sono davvero orgoglioso di questi ragazzi. Non voglio che ciò che stiamo facendo venga considerato come qualcosa di ordinario. Certo, il cammino è ancora lungo, ma il gruppo sta dimostrando di avere fame e voglia di crescere.”
TOP e FLOP:
TOP: Zaccagni trascinatore
Autore di un gol e un assist, è il mattatore di serata. I suoi dribbling fanno la differenza e la chiude lui già nella prima frazione, firmando il raddoppio biancoceleste. 8 pieno in pagella.
FLOP: Çelik, errore decisivo
Dimostra i suoi limiti da braccetto di destra, specialmente quando si avventura in avanti. Suo malgrado, è lui a tenere in gioco Parrot sul gol decisivo dell’1-0.
Prospettive europee
Con questa vittoria, la Lazio si assicura il passaggio agli ottavi di finale, confermando il suo percorso quasi impeccabile in Europa League.
Baroni, però, dovrà fare i conti con l’infortunio di Tavares, studiando nuove soluzioni per il campionato. Intanto, la trasferta di Braga sarà l’occasione per gestire le forze e prepararsi al meglio per le sfide decisive che attendono i biancocelesti.
Per la Roma, invece, tutto è rimandato alla sfida decisiva di giovedì 30 contro l’Eintracht Francoforte. Ora la squadra rischia addirittura l’eliminazione diretta.