Claudia Maria Iannello 
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Un’altra serata di grande calcio, con ben 18 partite in contemporanea a regalare spettacolo nell’ultima giornata dei gironi di Europa League. Protagoniste anche le due squadre della capitale, Lazio e Roma, entrambe qualificate al turno successivo, seppur con esiti differenti: i giallorossi conquistano la vittoria, mentre i biancocelesti incassano una sconfitta indolore, chiudendo comunque al primo posto nel girone.
Ecco nel dettaglio cosa è accaduto:
La Roma vince 2-0 sull’Eintracht e conquista i playoff
Nell’ultima giornata della fase a gironi di Europa League, la Roma supera l’Eintracht Francoforte con un netto 2-0 e si qualifica ai playoff come 15ª.
Davanti al proprio pubblico, la Roma disputa una prestazione solida e convincente, concedendo pochissimo agli avversari. L’Eintracht, già certo della qualificazione, non oppone grande resistenza, ma i giallorossi affrontano comunque la sfida con determinazione.
Primo tempo: la Roma la sblocca con Angeliño
La Roma impone il proprio gioco sin dai primi minuti, ma riesce a sbloccare il risultato solo al 44’. Il vantaggio arriva grazie a un sinistro al volo di Angeliño, che passa sotto le gambe di Trapp e finisce in rete dopo il tocco involontario di Tuta.
Lo stesso terzino spagnolo aveva già sfiorato il gol di testa al 10’, mentre al 13’ aveva servito un ottimo pallone a Dovbyk, che però spreca la chance.
Al 36’, invece, Mancini colpisce il palo con un colpo di testa, mentre l’unica vera occasione per l’Eintracht arriva con un tentativo aereo di Larsson, ben neutralizzato da Svilar.
Secondo tempo: raddoppio giallorosso e risultato blindato
Nella ripresa, i tedeschi concedono ampi spazi e la Roma ne approfitta. Al 69’ Soulé lancia Shomurodov, che resiste al recupero di Tuta e batte Trapp per il 2-0 definitivo.
L’Eintracht non ha più energie per reagire e il finale di partita scorre senza ulteriori emozioni. Con questa vittoria, i giallorossi conquistano meritatamente i playoff e attendono il prossimo avversario nella corsa agli ottavi di Europa League.
Ranieri: “Gran bella vittoria”
Claudio Ranieri commenta così il successo casalingo contro l’Eintracht:
“In partite di questo livello, i giocatori di grande classe fanno la differenza. Avere campioni del mondo in squadra aiuta a motivare tutti. Eravamo preoccupati dalle loro ripartenze, ma i ragazzi hanno gestito bene la situazione, facendo circolare il pallone con rapidità.
In difesa siamo stati sempre concentrati. Sapevamo che avrebbero impostato la gara in questo modo, ma la squadra ha eseguito alla perfezione ciò che avevo chiesto, facendo girare la palla velocemente e trovando la via del gol. È stata davvero una vittoria importante”
Rispondendo alla domanda sulla Roma come favorita per il titolo, l’allenatore ha dichiarato:
“Quando sono arrivato, c’era molta preoccupazione per la retrocessione, e ora sento dire che siamo i favoriti per vincere… Noi continueremo a dare il massimo.
Siamo in una fase di crescita e dobbiamo proseguire su questa strada. Ogni giocatore che entra in campo si impegna al massimo, e per un allenatore questa è una grande soddisfazione”.
La Lazio cade contro il Braga ma chiude al primo posto
La Lazio perde 1-0 contro il Braga, ma riesce comunque a mantenere la testa del gruppo e a qualificarsi direttamente agli ottavi di finale come testa di serie.
Primo tempo: avvio complicato per i biancocelesti
L’inizio di gara è difficile per la Lazio, che fatica a trovare ritmo e al 6’ viene punita dall’inserimento di Horta. Il portoghese sfrutta al meglio l’assist di Gomez e batte Mandas con un tocco ravvicinato.
I biancocelesti faticano a reagire e per gran parte del primo tempo mantengono il possesso senza riuscire a creare occasioni concrete.
L’unico squillo arriva al 21’, quando Pedro sfiora il palo con una punizione dalla distanza.
Secondo tempo: la Lazio aumenta il ritmo ma la rete non arriva
Nella ripresa la Lazio prova ad aumentare la pressione, ma le occasioni da gol restano rare. Al 67’ Isaksen, appena entrato, impegna Hornicek con un tiro insidioso, ma il portiere del Braga devia sopra la traversa.
All’82’ è Noslin ad avere l’opportunità migliore, ma il suo colpo di testa trova ancora la risposta di Hornicek.
Il portiere ceco si rende protagonista di un altro intervento decisivo su un destro dalla distanza di Dele-Bashiru, mantenendo inviolata la porta del Braga.
Nei minuti finali, con la Lazio completamente sbilanciata in avanti alla ricerca del pareggio, il Braga sfiora il raddoppio con Horta, ma Mandas si oppone con un intervento sul pallonetto del portoghese.
Alla fine il risultato non cambia: il Braga vince ma viene eliminato per differenza reti, mentre la Lazio, nonostante la sconfitta, avanza agli ottavi come prima del girone.
Baroni: “Partita con tante difficoltà, ringrazio i ragazzi”
Marco Baroni ha analizzato la sconfitta della Lazio, un risultato che però non ha compromesso la qualificazione diretta:
“Voglio ringraziare i ragazzi, perché hanno giocato una partita vera nonostante le difficoltà numeriche”
ha dichiarato a Sky Sport, aggiungendo:
“Alcuni hanno dovuto adattarsi a ruoli diversi, ma si sono sacrificati e meritano i complimenti per il percorso fatto finora. Ora dobbiamo concentrarci sul campionato e sulla Coppa Italia”
Sul possibile incrocio con la Roma agli ottavi, Baroni ha sottolineato che il livello della competizione sarà comunque altissimo:
“Da qui in avanti ogni avversario sarà di grande valore. Aspetteremo il sorteggio e poi daremo il massimo contro chiunque affronteremo”
L’allenatore biancoceleste ha poi parlato dell’approccio alla gara e del gol subito nei primi minuti:
“Non sono preoccupato, anche se sull’azione del loro gol abbiamo commesso un errore. Ci siamo fatti sorprendere sull’esterno, una situazione che avremmo dovuto evitare. Dobbiamo essere più aggressivi in pressione e non concedere spazi, stiamo lavorando per migliorare questo aspetto”.
Infine, ha commentato le prestazioni individuali e l’atteggiamento della squadra:
“Gila ha dato tutto cercando di trovare la posizione giusta, ma è chiaro che l’assenza dei nostri centrocampisti titolari si è fatta sentire. Nonostante questo, ho visto tanta voglia di recuperare e combattere fino alla fine, ed è una cosa che mi rende orgoglioso.
Avevo chiesto di non sottovalutare la partita e i ragazzi hanno risposto bene. Pedro continua a sorprendermi: si è sacrificato anche da mediano, aiutando la squadra a costruire il gioco. Sono dettagli importanti e ora, finalmente, avremo più tempo per lavorare in settimana, cosa di cui abbiamo davvero bisogno”.
TOP e FLOP
TOP: Angeliño perfetto
Il terzino spagnolo offre una prova eccellente, dominando completamente la fascia sinistra. Il gol è il coronamento di una partita da vero stacanovista, tra cross e presenza in fase difensiva.
FLOP: Delusione Tchaouna
Superficiale e poco preciso, fatica a rendersi incisivo con pochi spunti e cross poco pericolosi. Viene sostituto da Isaksen, che rende la fascia biancoceleste molto più pericolosa ed energica.
Lazio agli ottavi e Roma ai playoff: tabellone e combinazioni
La Lazio accede direttamente agli ottavi, mentre la Roma conquista un posto nei playoff. A partire dal 20 febbraio, il torneo entra nel vivo con le sfide a eliminazione diretta.
Il percorso di ciascuna delle 24 squadre rimaste in corsa verrà delineato ufficialmente dai sorteggi di oggi, che definiranno gli accoppiamenti dei playoff, e da quello del 21 febbraio, in cui verranno stabiliti gli scontri dagli ottavi di finale fino alla finale.
Tuttavia, è già possibile ipotizzare quali potrebbero essere le sfide più interessanti del prossimo turno:
La Lazio affronterà una delle squadre vincitrici tra Roma (15ª) o Viktoria Plzen (16ª) e Ferencváros (17ª) o Porto (18ª). In caso di passaggio del turno, ai quarti potrebbe incontrare una tra Twente, Fenerbahce, Rangers Glasgow, Olympiacos, Bodø/Glimt e Anderlecht.
La Roma da 15ª, affronterà una tra Ferencváros (17ª) e Porto (18ª). Se dovesse superare il turno, negli ottavi troverebbe la Lazio (1ª) o l’Athletic Bilbao (2ª). Ai quarti, infine, il possibile incrocio sarebbe con una tra Twente, Fenerbahce, Rangers Glasgow, Olympiacos, Bodø/Glimt e Anderlecht.
Un derby della capitale agli ottavi di Europa League sarebbe un vero e proprio scontro al cardiopalma, ma anche uno spettacolo mozzafiato. Non resta che aspettare l’esito dei sorteggi per scoprire se il sogno diventerà realtà.
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