Giuseppe Scuccimarri 
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Parigi, secondo attacco terroristico nel giro di quattro giorni in Francia e sempre con lo stesso metodo. Dopo l’attacco terroristico islamico di sabato scorso 22 febbraio, (Francia, attacco terroristico islamico) questa mattina un gruppo di agenti è stato aggredito alle spalle a Dugny, nella Seine-Saint Denis a nord di Parigi.
L’uomo è stato ucciso da uno degli agenti aggrediti, che dapprima ha utilizzato una pistola elettrica senza riuscire a immobilizzare l’aggressore, per poi essere freddato da un altro agente, che si è difeso con la pistola d’ordinanza ferendo l’aggressore al petto, che è deceduto successivamente nonostante l’intervento dei sanitari.
La ricostruzione dell’attentato
L’attentatore si è avventato contro una pattuglia di poliziotti, mercoledì 26 febbraio alle 7,00, brandendo un coltello mentre erano di spalle. La prefettura ha dichiarato che “All’arrivo della pattuglia l’uomo si è lanciato su di loro senza dire una parola, ferito, gli è stato fatto un massaggio cardiaco per rianimarlo ma nonostante le cure l’uomo è deceduto”.
Le indagini
Le indagini sono state affidate alla polizia di Seine- Saint Denis, mentre sul corretto uso delle armi da parte dei poliziotti indagherà la sezione preposta della polizia nazionale.
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