Claudia Maria Iannello 
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Una vacanza si è trasformata in tragedia per un gruppo di turisti italiani che si trovavano in Kenya. Due persone hanno perso la vita in un incidente stradale sulla costa keniana, mentre altre tre sono rimaste ferite e sono state ricoverate in ospedale.
Le vittime: Marco Curcio e Karen Demozzi
Le vittime sono Marco Curcio, residente a Milano, e Karen Demozzi, originaria di Albiano, in provincia di Trento. Il gruppo, che stava trascorrendo una vacanza in uno dei resort esclusivi della zona di Diani Beach, una località famosa per le sue spiagge bianche e il mare cristallino, è stato coinvolto nell’incidente. Diani Beach si trova a circa mezz’ora dalla città costiera di Mombasa, punto di arrivo per i voli charter diretti dall’Italia.
La dinamica dell’incidente
Secondo quanto riportato da fonti locali, il gruppo viaggiava a bordo di un pulmino quando l’incidente è avvenuto. Il veicolo sarebbe uscito fuori strada mentre tentava di sorpassare un camion. Quest’ultimo, nel tentativo di rientrare nella propria corsia, avrebbe spinto il pulmino, facendolo ribaltare. Le cause dell’incidente sono ancora sotto indagine da parte della polizia locale.
Le conseguenze
Curcio è stato dichiarato morto sul colpo, mentre Demozzi è deceduta successivamente in ospedale, dove gli altri feriti sono stati trasportati per le cure. I feriti sono un padre con la figlia minorenne, che è stata dimessa in buone condizioni, e un’altra donna.
L’Ambasciata d’Italia in Kenya, in collaborazione con il Consolato onorario di Mombasa e il tour operator italiano con cui viaggiavano i turisti, ha immediatamente prestato assistenza ai sopravvissuti.
Un problema comune sulla costa keniana
Le strade della costa del Kenya, che sono prevalentemente a due corsie, sono tristemente note per essere teatro di frequenti incidenti stradali. Questo non è un caso isolato. A gennaio, tra Malindi e Watamu, si è verificato un incidente che ha coinvolto Adelmo Blue Fornaciari, figlio del cantante Zucchero, che fortunatamente è rimasto illeso. Tuttavia, nell’ incidente ha perso la vita una giovane donna keniana.
Inoltre, a dicembre 2023, una turista milanese di 79 anni, Antonella Bigliotto, ha perso la vita in un incidente stradale nella zona di Kilifi, e lo scorso agosto, quattro turisti siciliani sono rimasti gravemente feriti durante un safari vicino al parco nazionale di Nakuru.
Il Kenya e il tasso di mortalità stradale
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità e il Global Road Safety Facility, il Kenya ha uno dei tassi di mortalità per incidenti stradali più alti in Africa subsahariana, con circa 28 morti ogni 100.000 abitanti. La National Transport and Safety Authority (Ntsa) stima che ogni anno tra le 3.000 e le 4.000 persone muoiano sulle strade keniane, mentre decine di migliaia subiscono ferite.
Questi tragici eventi mettono in luce i gravi problemi di sicurezza stradale nel Paese, dove la mancanza di infrastrutture adeguate e il comportamento spesso imprudente degli automobilisti contribuiscono ad aumentare il rischio di incidenti.
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