Champions, l’Inter ipoteca la qualificazione ai quarti

#image_title
Nell’andata degli ottavi di finale di Champions League, l’Inter conquista una vittoria importante contro il Feyenoord, imponendosi per 2-0 al De Kuip di Rotterdam. Nonostante alcune difficoltà, l’Inter dimostra solidità, resistenza e opportunismo, rimanendo in controllo della partita e con un piede nei quarti di finale.
Primo tempo: l’Inter soffre ma passa in vantaggio
L’Inter non è ancora al massimo della forma, ma riesce comunque a portarsi in vantaggio grazie a una giocata di Thuram al 38mo. L’azione parte da un passaggio di Barella, che con un assist serve il francese, il quale segna con una
zampata di destro. Fino a quel momento, la squadra di Inzaghi ha vissuto momenti di difficoltà, soprattutto nella fase di possesso palla.
La difesa del Feyenoord pressa forte e cerca di forzare gli errori degli avversari, ma l’Inter, pur senza fluidità, è riuscita a reagire nei momenti cruciali. La squadra di casa ha avuto diverse occasioni, soprattutto con Osman, ma è stata ben contenuta da un attento Martinez. In questo primo tempo, l’Inter ha mostrato alcune difficoltà: poche verticalizzazioni e un gioco troppo lento, che ha permesso al Feyenoord di trovare spazio e arrivare al tiro.
Ma nonostante la mancanza di brillantezza, la squadra è stata capace di colpire nel momento giusto, mettendo in difficoltà il Feyenoord e portandosi in vantaggio.
Secondo tempo: Lautaro raddoppia e l’Inter gestisce il vantaggio
Il secondo tempo inizia con una Inter più sicura di sé. Al 5′, Bastoni lancia un’azione che porta al raddoppio di Lautaro Martinez. Il difensore serve Zielinski, che prima viene murato ma riesce a riprendere il pallone e a servire il
compagno di squadra. Lautaro controlla e segna con un destro all’incrocio, realizzando il 2-0.
Questo gol dà tranquillità all’Inter, che riesce a gestire meglio il gioco e a sfruttare le ripartenze. Tuttavia, il Feyenoord non si arrende e trova una grande occasione quando Moder, libero in area, colpisce la traversa.
Poco dopo, l’Inter ha una chance per chiudere definitivamente la partita: Zielinski, infatti, ha l’opportunità di segnare il 3-0 con un rigore concesso dal VAR per un fallo su Thuram. Ma Wellenreuther, il portiere del Feyenoord, ipnotizza il polacco, che sbaglia il tiro dal dischetto, lasciando la partita ancora aperta.
Nonostante qualche spazio concesso alla squadra olandese, soprattutto nel tentativo di riaprire il match, la difesa nerazzurra tiene bene. De Vrij è fondamentale in un duello uno contro uno con Ueda, e l’Inter, dopo l’errore dal rigore, si concentra sul mantenere il controllo della partita, sfruttando gli spazi lasciati dal Feyenoord, ormai un po’ sbilanciato.
Inzaghi: “Vittoria importante, ma c’è ancora tanto da fare”
Simone Inzaghi esprime soddisfazione per la vittoria dell’Inter, che mette una seria ipoteca sulla qualificazione ai quarti di Champions League.
“Sono stati bravi, non era semplice in uno stadio difficile, dove sapevamo che c’era da soffrire.”
Nonostante qualche momento di difficoltà, Inzaghi sottolinea che la squadra ha reagito nel modo giusto, mantenendo unita la difesa nei momenti cruciali:
“Abbiamo sofferto poco, ma quando è stato necessario siamo stati uniti. Ora c’è un ritorno tra sei giorni e una partita di campionato in mezzo. Queste sono le insidie, ma sono molto soddisfatto. Asllani e Zielinski hanno fatto quello che volevo, non ho mai avuto dubbi su di loro. Un allenatore deve fare scelte continue, non solo nel giorno della gara. Hanno fatto una grande partita”.
L’allenatore ha anche giustificato il riposo per Calhanoglu e Mkhitaryan, che avevano giocato solo tre giorni prima contro il Napoli, cercando di non stravolgere la formazione ma dando spazio ad altri giocatori:
“Continuerò a fare così perché siamo contenti di fare tutte queste partite, e dobbiamo continuare su
questa strada. L’inizio della partita non è stato facile per l’Inter: c’è da considerare anche l’avversario, che è una squadra di qualità” ha spiegato Inzaghi.
TOP E FLOP
TOP: Lautaro Martinez protagonista, doppietta e qualificazione a un passo
Lautaro gioca una partita di grande personalità contro il Feyenoord, dimostrando il suo valore nel momento decisivo. Nel finale del primo tempo, prova a mettere a segno il gol del vantaggio con un destro a giro che però viene respinto dal portiere Wellenreuther in angolo.
Non si lascia abbattere e, nella ripresa, sigla il gol del raddoppio con un potente e preciso destro sotto la traversa, che porta l’Inter a un passo dai quarti di finale di Champions League. La sua rete non solo chiude virtualmente la partita, ma mette anche l’Inter in una posizione molto favorevole per il ritorno.
FLOP: Zielinski, assist e delusione dal dischetto
Zielinski disputa una partita con alti e bassi. Il centrocampista polacco si fa notare per l’assist decisivo che serve a Lautaro Martinez per il raddoppio, un passaggio intelligente che conferma la sua visione di gioco e capacità di distribuire palloni precisi. Tuttavia, nel secondo tempo, ha l’opportunità di chiudere definitivamente la partita con un rigore per il possibile 3-0, ma Wellenreuther gli nega la gioia del gol parando il suo tiro.
Nonostante questo errore, il risultato era ormai in cassaforte per l’Inter, che ha potuto gestire il vantaggio senza particolari problemi.
Situazione dell’Inter nella competizione: un passo verso i quarti
La vittoria di Rotterdam mette l’Inter in una posizione favorevole per il ritorno. Con il 2-0 ottenuto, la squadra di Inzaghi ha compiuto un passo decisivo verso i quarti di finale, ma deve restare concentrata, poiché il Feyenoord, pur non avendo concretizzato le sue occasioni, è sempre una squadra pericolosa, soprattutto in casa.
L’Inter, pur non avendo espresso il suo miglior gioco, ha dimostrato una difesa solida che in questa edizione della Champions League ha concesso pochissimo, con un solo gol subito in 9 partite. In vista del ritorno a San Siro, la squadra nerazzurra potrà affrontare la sfida con maggiore serenità, ma sarà necessario mantenere alta la concentrazione.
L’Inter si prepara così a un mese decisivo, che comprende anche l’impegno in Serie A contro il Monza, prima di concentrarsi di nuovo sull’obiettivo europeo.
About The Author
