Giuseppe Scuccimarri 
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Ancora un duro attacco di Luca Jurman ad Amici, l’attore, produttore e cantante, per anni integerrimo prof del talent ha condannato il comportamento avuto durante una puntata del day time del programma da Rudy Zerbi e Anna Pettinelli. In particolare a Jurman non è piaciuto uno dei tanti botta e risposta tra i due prof.
Abbiamo più volte ribadito quanto ormai il talent si sia trasformato in un reality, una macchina per far soldi sulle spalle degli allievi, dove obiettivo principale sono gli ascolti e i profitti per la società di produzione della De Filippi. I ragazzi ormai fanno da contorno allo show e non sempre ad entrare nella scuola sono i più talentuosi. (Amici, offese, liti tra prof e messaggi nei palloncini, tutto tranne che un talent)
Ma non finisce qui, la De Filippi fedelissima al motto “squadra che cambia non si tocca” sono anni che propina gli stessi prof, almeno che non siano loro stessi a voler lasciare, o come nel caso di Todaro, non vengano gentilmente accompagnati alla porta perchè non in linea con il pensiero della conduttrice.
Todaro, prof dai modi forse un pò troppo spicci, ma senz’altro il più vicino ai ragazzi , uno che ha sempre preferito mettere in luce gli allievi invece che servirsene per illuminarsi. Dopo queste doverose spiegazioni per meglio capire cosa è accaduto, andiamo a raccontare l’evoluzione dei fatti : durante una recente puntata del “talent”, Zerbi e la Pettinelli hanno ammesso di non avere le competenze per giudicare l’intonazione degli allievi.
Lo hanno fatto candidamente a telecamere accese e il frame è andato regolarmente in onda a conferma della presunzione della conduttrice, ormai consapevole di avere un bacino di utenza tale che la seguirebbe ovunque, anche davanti a tali ammissioni di responsabilità e di incompetenza. Zerbi ha interrotto la prova che la Pettinelli stava facendo fare ai ragazzi, chiedendole se avesse le competenze per valutare le esibizioni. La speaker di RDS ha risposto di “no” precisando che non avrebbe dato nessun voto.
Proprio così, in pratica una perdita di tempo per l’allievo che non ha appreso nulla e che forse ne ha tratto nozioni sbagliate, e una conferma di inadeguatezza per la prof, che non sapendo cosa fare eseguire al giovane, gli ha chiesto di fare una cosa che non avendo le competenze non avrebbe potuto giudicare.
Jurman è rimasto infastidito da questo botta e risposta e ha esternato il proprio disappunto sui social, invitando altri insegnanti di canto, quelli veri, a protestare:
“Tutti zitti? Guardate che tutto questo ve lo fanno sotto gli occhi. Vi sottovalutano così tanto che ve lo sbattono in faccia e nemmeno lo cancellano, perché sanno che molto di voi diranno che tanto è televisione”.
Jurman ha centrato il mood, messa di fronte a una protesta la produzione risponderebbe che è televisione e che i ragazzi sono d’accordo, quindi nessun danno per loro, ma solo perculo per chi guarda. La domanda che sorge però davanti a tanta palese inadeguatezza è cosa spinga ancora i giovani a partecipare a un programma in cui sono solo pedine e nel quale vengono umiliati dai prof per la loro fisicità e per il comportamento.
Ha ben ragione Jurman a risentirsi, è un gran professionista e durante la sua gestione sono usciti bravissimi cantanti, è vero con qualcuno è entrato in attrito, ma sicuramente rimane tra i prof più iconici del “talent”. Uno spauracchio per gli allievi, una sorta di Alessandra Celentano al maschile, ma per il canto. Capace di alzarsi in mezzo al serale e abbandonare in diretta la trasmissione nel vedere l’incompetenza degli altri prof.
Non possiamo quindi che appoggiare il suo sfogo sui social in cui sottolinea quanto ormai “Amici” stia raschiando il barile :
“Ad Amici hanno veramente toccato il fondo. Ma vi sembra normale che dei professori si dichiarino incompetenti nella loro materia? Loro lo ammettono da soli, sotto gli occhi di tutti e a voi va bene? Vi rendete conto o no che questa cosa è gravissima. Smettetela di dire ‘ma è televisione’. Perché, a forza di dirlo, qui molti pensano che sia tutto giusto e vero. Non può esistere una scuola vera se c’è chi dice di essere professore di canto non ha le minime competenze, nemmeno le fondamenta di base per riconoscere la cosa più semplice, l’intonazione”
Poi Jurman ha aggiunto :
“Ma avete mai visto un insegnante vero di danza che non sappia fare o dimostrare un passo, o non sappia riconoscere se un passo è giusto o sbagliato? O un insegnante di chitarra che non la sappia suonare, e accordare, e magari riconoscere se uno suona con la chitarra accordata?”
Il cantante, attore e produttore spesse volte si è scagliato contro il programma, non riconoscendone più la mission per cui è stato ideato. Ha protestato per l’uso esagerato dell’autotune, per le barre chieste agli allievi per modificare e personalizzare testi iconici della canzone italiana e non ultimo per l’incompetenza dei prof.
I sudditi di Queen Mary, quelli prodighi a non toccare il telecomando anche quando vengono perculati dalla conduttrice, diranno che le parole di Jurman sono dettate dal livore per non essere più parte del programma. Tra le righe la produzione stessa ha cercato di sminuire l’ex prof raccontando di sue telefonate imploranti.
Non ci addentreremo in cose di cui non abbiamo contezza, ci soffermeremo su ciò che del “talent” vediamo da quasi 4 anni, e non possiamo fare altro che appoggiare in pieno le parole di Jurman, ad Amici hanno toccato il fondo.
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