Secondo i giudici la terapia somministrata senza la diagnosi  di “lesioni ischemiche” la cui indagine sarebbe stata opportuna senza perdere tempo, si sarebbe rivelata per il giornalista “debilitante e dannosa” Superficiale e negligente per la Procura anche il cardiologo Laudani che a quanto si legge “ometteva di impostare un corretto percorso diagnostico idoneo alla ricerca delle cause del quadro embolico”.

Morte di Andrea Purgatori, chiesto processo per quattro medici. L'accusa di  omicidio colposo: diagnosi errate, omissioni e terapie rischiose - Open

L’udienza è fissata per il 19 settembre prossimo. La famiglia di Purgatori, assistita dall’avvocato Alessandro Gentiloni Silverj, si è a lungo battuta affinché emergessero le responsabilità, da sempre dubbiosa che ci fossero state nelle cure superficialità e negligenza, adesso i familiari sperano di avere giustizia.