Giuseppe Scuccimarri 
#image_title
Dopo diversi episodi in cui il regolamento è stato riveduto e corretto per le esigenze di spettacolo, da questa sera possiamo tranquillamente affermare, che Ballando con le Stelle sia uno spettacolo a tratti anche piacevole, ma senza regole. Alla fine della quinta puntata di ballerini in gara ce ne sono 12 su 13, solo i Cugini di Campagna sono stati eliminati, le altre quattro puntate i telespettatori sono stati davanti al teleschermo dalle 20.30 all’1,30 senza che ci fosse eliminazione alcuna.
Abbiamo tante volte sottolineato quanto lo show andrebbe snellito e tante cose tagliate, compreso il tesoretto, basterebbe dare un bonus al primo classificato della puntata e un malus a chi si salva dallo spareggio per rendere inutili le presenze irritanti e ingombranti di Matano e la Erra, che invece restano lì a sciorinare il loro finto buonismo e anche una fastidiosa supponenza. Milly Carlucci sono anni che propina lo stesso spettacolo abbinando dei cast sulla carta fortissimi a una giuria retta solo da Selvaggia Lucarelli. La blogger di Civitavecchia potrà risultare anche antipatica, ma senz’altro è la più coerente, l’unico vaso di ferro in mezzo a tanti vasi di coccio.
Gli altri giudici sono diventati inconsistenti, capaci di cambiare giudizio davanti a prestazioni simili, guidati dal livore e dalla consapevolezza che possono dire e fare ciò che vogliono tanto il posto non lo perderanno mai. Discorso a parte merita Mariotto, sono anni che alza le palette a caso, irriverente, maleducato, a volte sessista e irritante, è colui che meriterebbe più di ogni altro di essere accompagnato alla porta.
Della quinta puntata restano il racconto di Sonia Bruganelli sulla nascita della prima figlia, è vero, lo ha raccontato tante volte, ma in un programma in cui bisogna anche tirare fuori le proprie emozioni una storia del genere ci sta e non significa strumentalizzare, serve probabilmente anche a esorcizzare la sensazione di non sentirsi a volte all’altezza di accettare prove del genere.
Restano le lacrime di Nina Zilli davanti agli infortuni che ne stanno pregiudicando la permanenza in gara, la cantante è una combattente che sta provando a superare fatica e dolore pur di continuare il suo percorso nel programma. Resta il racconto di Federica Nargi sui disturbi alimentari della sorella e la sua maturata consapevolezza di essere una delle favorite per la vittoria finale.
Resta il bacio di Bianca Guaccero a Giovanni Pernice, il suo ballerino, dopo una rumba emozionante, un amore che sta nascendo e che forse rappresenta la ricompensa dopo alcune delusioni e alcune scelte sbagliate e infine resta la positività dei vent’anni di Anna Lou Castoldi, entrata in corsa nel programma, forse in sostituzione di qualcuno,ma che sta regalando ogni sabato esibizioni bellissime accompagnate da esempi fortissimi per i suoi coetanei.
In mezzo a tutto questo una menzione particolare per Simone Di Pasquale, ballerino pluricampione del mondo senz’altro più esperto dei giudici dietro il bancone, che questa sera ha invitato una supponente Carolyn Smith a svolgere bene il suo lavoro, peccato che durante il blocco pubblicitario l’ex maestro sia stato “liberamente obbligato” dalla democristiana Carlucci a chiedere scusa.
Tra l’altro non abbiamo ancora ben compreso i motivi per cui la conduttrice difenda e tuteli tutti tranne la Lucarelli, la solidarietà femminile imporrebbe che si intervenisse a difesa anche quando si è consapevoli che la persona sotto attacco abbia i mezzi e le capacità per venirne fuori da sola. Nascondersi dietro i finti sorrisi di circostanza provando a cambiare discorso per cavarsi fuori dai momenti delicati della diretta, alla lunga diventa irritante da guardare anche per chi decide di farsi sequestrare davanti al video per 5 ore con il rischio di non trovare nulla al traguardo. Alla prossima.
About The Author
