Ballando con le stelle, Federica Nargi e Anna Lou Castoldi le rivelazioni
Diamo atto a Bianca Guaccero di aver vinto, con pieno merito, la diciannovesima edizione di Ballando con le Stelle, semplicemente perfetta e inarrestabile di esibizione in esibizione.
Ciò non toglie, però, che le vere vincitrici dell’edizione siano state Federica Nargi e Anna Lou Castoldi.
In pochi avrebbero scommesso sul percorso che effettivamente le due donne hanno fatto; entrate entrambe in gioco accompagnate da un bagaglio di pregiudizi e “storture di naso”, si sono rivelate due vere sorprese e non solo in tema di ballo.
Federica Nargi è nota al pubblico per essere stata, in passato, una velina di Striscia la Notizia, la “parte mora” del duo di soubrette che si esibiva sul bancone del tg satirico targato Antonio Ricci, dal 2008 al 2012 insieme a Costanza Caracciolo.
Nonostante abbia continuato a lavorare, prevalentemente come modella, è quella la sua apparizione televisiva più importante.
Se poi aggiungiamo che è fidanzata (da ben 15 anni!) con Alessandro Matri, noto calciatore, il composit dei cliché pregiudizievoli è completo.
Eppure Federica quei cliché li ha scardinati ad uno ad uno, rivelandosi una donna intelligente, con una grande autoironia e pronta a mettersi in gioco senza trucchi e senza inganni.
Le parole di Sara Di Vaira, durante la finale del dancing show di Milly Carlucci, esprimono esattamente la Federica Nargi che abbiamo imparato a conoscere: indiscutibilmente bellissima ma la sua reale bellezza sono la simpatia e l’intelligenza.
In quanto a pregiudizi anche Anna Lou Castoldi non scherzava.
Praticamente sconosciuta ai più se non per essere la figlia di Marco Castoldi (in arte Morgan) e Asia Argento, un fardello non proprio leggero da portare, considerando le scoppiettanti personalità dei genitori e la loro fama.
Annunciata come ultima concorrente, la sua partecipazione al programma è sembrata più un riempitivo per la defezione all’ultimo minuto di qualche personaggio più blasonato che la reale volontà della Carlucci di portarla sulla pista da ballo (pista su cui si sono esibiti, tra l’altro, entrambi i genitori).
Anna Lou, piercing e tatuaggi a parte, è sembrata da subito il personaggio di una fiaba, un connubio di disarmante “candore” e di poesia seppur, a suo modo, pienamente contemporanea.
Entrata in punta di piedi, si è fatta apprezzare per la sua “profonda” leggerezza. Ci ha raccontato le sue paure, il suo disagio, le sue insicurezze senza mai piangersi addosso o con l’intento di impietosire, anzi.
Il programma le ha sicuramente permesso di acquisire consapevolezza ma la piccola grande donna che ne è venuta fuori non ha perso nulla della sua autentica bellezza.
C’è chi ha usato il pietismo, chi lo scontro a tutti i costi, chi ha sbattuto i piedi, chi la benevolenza delle alte sfere e chi come, Federica e Anna Lou, impermeabili a tutto questo, è semplicemente stato se stesso ed ha vinto tutto.