Ballando con le Stelle, Federica Pellegrini critica Madonia: “Con lui 2 mesi pesanti” • Il Tempio News

Il mancato feeling tra Federica Pellegrini e Angelo Madonia, è uno dei tanti temi di discussione che ha offerto la stagione in corso di Ballando con le Stelle. Il dancing show della Carlucci, pur presentando le criticità di lunghezza e ripetitività che contestiamo da anni, ha vissuto due mesi e mezzo di grande visibilità, grazie a un cast di ballerini in erba ben organizzato, una qualità in pista superiore agli anni passati, una buona intesa tra ballerini e maestri ed anche alle continue dinamiche, che hanno spesso portato lo show ad essere commentato sui social.

Ballando con le Stelle è stato al centro dell’attenzione praticamente per intere settimane, avendo come culmine la puntata del sabato sera, punto d’arrivo e di partenza di tutte le discussioni settimanali intorno al programma. Quasi tutto il gossip è passato attraverso il dissing tra Selvaggia Lucarelli e Sonia Bruganelli, influenzando anche terze persone, nella fattispecie la coppia artistica Pellegrini-Madonia.

In tante occasioni Selvaggia Lucarelli al momento di commentare l’esibizione della campionessa di nuoto, ha evidenziato la distrazione di Madonia annuendo alla sua relazione con la ex di Bonolis, motivandola come causa del cambiamento d’umore del ballerino. Una escalation che ha portato il 25 novembre al licenziamento di Madonia e all’esternazione dei malumori della Pellegrini, che è stata sfortunata anche con Samuel Peron, sostituto di Madonia, fermato da un infortunio al polpaccio.

Rocambolescamente alla campionessa è stato assegnato Pasquale La Rocca, ballerino tra i più amati e apprezzati dagli affezionati al programma. Tale rimedio in extremis sembrava fino a qualche ora fa, aver placato i malumori della Divina, che invece in una intervista a La Stampa è tornata sull’argomento. Occasione è stata una digressione sulla sua vita sentimentale e sul suo rapporto con gli uomini. La Divina si reputa adesso vittima inconsapevole della macchina del gossip, ma lei stessa ha affermato che ai tempi di Magnini quello stesso gossip la ha investita e che sa bene cosa significhi:

“Io e lui ci siamo massacrati quindi è evidente che non eravamo destinati a essere importanti l’uno per l’altra”

Sentirsi di nuovo parte dello stesso meccanismo, non la ha fatta stare tranquilla:

“Per due mesi non mi sono affatto divertita. “Ballando” è un percorso che va ben oltre la competizione: dopo nove mesi sempre con mia figlia è stata un’opportunità di stacco, un modo per riprendere le forme fisiche a cui, da atleta, ero abituata e che, felicemente, con la gravidanza ho perso. È stato un riappropriarsi di un certo modo di essere e il fatto che la persona scelta per accompagnarmi sia diventata un elemento di disturbo mi ha dato fastidio. Sono soddisfatta della mia reazione e, con la produzione, si era già risolta la situazione, poi lui ha insistito e loro hanno preferito estrometterlo. Non me lo hanno nemmeno detto.”

Il motivo di tornare sull’argomento non lo abbiamo capito, soprattutto perché la domanda su Madonia (e non sul percorso a Ballando con le Stelle), è arrivata in un contesto serio, in cui la campionessa stava parlando del suo impegno nella Fondazione Giulia Cecchettin. Il papà della ragazza morta per femminicidio, ha voluto fortemente Federica nel CdA della Fondazione appena costituita:

“Ci metto sempre la faccia, non ho paura di pretendere rispetto. Sono fiera che un uomo capace di tramutare l’orrore in pensieri sani abbia chiamato me. Mi ha scritto lui (Gino Cecchettin ndr.). Volevo voci da mondi diversi e, come tutti, sono rimasta colpita dal suo comportamento. Ero alla fine della gravidanza quando Giulia è stata uccisa, mi sono immedesimata in lei, nella famiglia. Io mai sarei riuscita a contenere la rabbia, ma so che è ora di costruire una cultura solida contro la violenza di genere. Mi sono sempre esposta, figurarsi se non lo farò per questo.”

Federica si è espressa anche sulle parole del ministro Valditara, che ha parlato di “patriarcato” come di una ideologia lontana dalla realtà:

“Il patriarcato esiste e scalcia, con radici ben salde e un retaggio tanto profondo da reggere pure all’educazione delle nuove generazioni che non ne sono più totalmente infuse. Oggi si chiama machismo, sopraffazione, usate i sinonimi che credete, ma sta qui e sarà sempre difficile smontarlo se non cambiamo il linguaggio con cui ogni volta, in modo sempre più subdolo, si sottintende che l’uomo è superiore alla donna. […] Le donne hanno trovato la loro voce e la forza di usarla, di denunciare, proprio per questo si è scatenata parallelamente la resistenza di chi non vuole evolvere. Per questo la Fondazione è necessaria, per dare attenzione, ascoltare e sostenere, accompagnare la svolta”

E’ capitato a lei stessa di essere sminuita dai colleghi uomini, benchè lei fosse la primatista mondiale e olimpionica. Ultimamente anche Ceccon, il medagliato di Paris 2024, è parlato di lei con sufficienza:

“Nella mia carriera spesso, molti colleghi maschi hanno cercato di sminuirmi e ancora ci provano. Nei sentimenti non ci sono stati momenti di violenza. Io ho avuto altri problemi, tira e molla, tradimenti, mi sono incasinata la vita, sono diventata una macchina da gossip: l’ho usato, mi ha travolto, ora sto alla larga. Appena c’è traccia di gossip taccio.”

“Appena c’è gossip taccio” e allora perché mentre parlava di un tema così importante come il femminicidio, la Pellegrini si è intrattenuta a parlare (male), del suo rapporto con Madonia? Ha detto che è un tema importante e che le sta a cuore, perché andare a sporcare tutto riaprendo un discorso già chiuso? Alla luce di tutto ciò, la campionessa ha aderito all’invito di Cecchettin perché veramente coinvolta dal tema o perché si continui a parlare di lei? Triste considerazione ma la domanda appare più che lecita.