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L’ex presidente Barack Obama si è espresso contro l’amministrazione di Donald Trump con una filippica molto critica, decretando la fine della loro presunta “bromance”.
Il 63enne ex presidente ha criticato la repressione del leader repubblicano contro gli studi legali, la libertà di stampa e la libertà di parola nelle università, rompendo il silenzio su quella che ha descritto come una presidenza “inimmaginabile”.
Obama ha avvertito che la presidenza di Trump potrebbe essere “pericolosa”, aggiungendo che si sta comportando come un “aspirante dittatore che corre in giro cercando di punire i suoi nemici”.
Rivolgendosi giovedì agli studenti dell’Hamilton College, Obama ha detto: “Immaginate se avessi fatto una cosa del genere”.
“È inimmaginabile che gli stessi partiti che ora sono in silenzio avrebbero tollerato un comportamento del genere da parte mia o di un gruppo di miei predecessori”.
I commenti di Obama arrivano solo pochi mesi dopo che lui e Trump erano stati visti condividere una risata al funerale di Jimmy Carter, che gli spettatori hanno definito una chiara dimostrazione di affetto tra ex oppositori politici.
“Voglio solo essere chiaro su questo”, ha continuato Obama nel suo discorso agli studenti. “Immaginate se avessi preso le credenziali di Fox News dal corpo stampa della Casa Bianca . State ridendo, ma è questo che sta succedendo.”
“Immaginate se avessi detto agli studi legali che rappresentavano i partiti contrari alle politiche avviate dalla mia amministrazione, che non vi sarebbe stato permesso di entrare negli edifici governativi”, ha continuato.
“Vi puniremo economicamente per il dissenso dall’Affordable Care Act o dall’accordo con l’ Iran . Staccheremo gli studenti che protestano contro le mie politiche”, ha aggiunto Obama.
L’amministrazione Trump ha impedito all’Associated Press di partecipare al pool stampa a causa del rifiuto dell’organizzazione di utilizzare il nome preferito dal presidente, “Gulf of America”.
L’AP mantiene le credenziali, ma la Casa Bianca ha anche stabilito chi può partecipare al pool giornaliero, aggiungendo podcaster e influencer conservatori.
L’amministrazione Trump ha anche perseguito, tramite ordini esecutivi, gli studi legali coinvolti in alcuni dei casi che il presidente definisce una “caccia alle streghe”.
“Quando osservo ciò che sta accadendo ora, non mi sembra, non credo che ciò a cui abbiamo appena assistito in termini di politica economica e tariffe sarà positivo per l’America, ma si tratta di una politica specifica”, ha continuato Obama.
Le preoccupazioni di Obama
“Sono profondamente preoccupato per un governo federale che minaccia le università se non rinunciano agli studenti che esercitano il loro diritto alla libertà di parola”, ha affermato l’ex presidente democratico.
“Mi preoccupa di più l’idea che la Casa Bianca possa dire agli studi legali: ‘Se rappresentate partiti che non ci piacciono, ritireremo tutti i nostri affari o vi impediremo di rappresentare efficacemente le persone'”.
“Questo tipo di comportamento è contrario al patto fondamentale che abbiamo come americani.”
“Solo perché (Trump) si comporta in modo sciocco, non significa che la sua presidenza non sarà pericolosa. Non abbiamo bisogno di quattro anni di un aspirante re, di un aspirante dittatore che va in giro cercando di punire i suoi nemici.”
“Quello che non riesco a capire è perché qualcuno possa pensare che Donald Trump possa dare una scossa alle cose in un modo che sia positivo per te. Perché non c’è assolutamente alcuna prova che quest’uomo pensi a qualcun altro che non sia se stesso.”
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