Giuseppe Scuccimarri 
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Alessandro Basciano e Sophie Codegoni: nonostante la gravità della tossicità della relazione, c’è chi ancora specula sulla vicenda calpestando il diritto alla privacy di entrambi e la tutela di una minore di neanche 2 anni di età.
Tra i due la fine della relazione è stata burrascosa, condita da recriminazioni e accuse reciproche, nonchè denunce e azioni giudiziarie intraprese e poi ritirate. Sophie Codegoni ha accusato il suo ex, di un comportamento vessatorio nei suoi confronti.
Le diverse versioni dei fatti
Stando al racconto dell’influencer, Basciano non accettando la fine del rapporto, ha attivato una condotta di controllo su di lei, che la ha costretta a modificare il proprio stile di vita. La Codegoni ha altresì affermato che Basciano le avrebbe inviato oltre centocinquanta messaggi al giorno, insultandola e minacciandola, tanto da costringerla a farsi scortare da due bodyguard in ogni suo spostamento.
Per tale comportamento a metà novembre Alessandro Basciano è stato arrestato per poi essere rilasciato neanche 48 ore dopo, nell’impossibilità della gip di convalidare il fermo in quanto i legali del deejay genovese hanno dimostrato che la querela per cui il loro assistito era finito in cella, era stata ritirata dalla denunciante, facendo pertanto decadere la disposizione cautelativa.
Una vicenda intricata, pesante, nella quale sono presenti anche le dichiarazioni di Basciano, di tutt’altro tenore rispetto a quelle della sua ex. Il deejay parla di un rapporto costituito da alti e bassi, di regali e anche di incontri intimi, che attesterebbero la non veridicità di quanto asserito dalla madre di sua figlia.
Lo stesso avvocato di Basciano all’uscita del suo assistito dal carcere ha parlato di “rapporto conflittuale ma non violento”
La speculazione dei media alla ricerca dello scoop
Da che parte sta la verità lo decideranno i giudici, non sta a noi schierarci da una parte o dall’altra, ma solo condannare, questo concedetecelo, il modus operandi di certa stampa, che in un servizio ha parlato di una coppia in ripresa e che sta provando a rimettere a posto i cocci di un rapporto per amore e rispetto verso la propria figlia.
Una narrazione sbagliata della vicenda, una speculazione ad uso e consumo dei fan della coppia che sperano nonostante tutto in un ritorno insieme dei due. Sia Sophie che Alessandro in questo momento così delicato, dovrebbero stare lontani dai rumor e dalle copertine, quindi chiunque dei due abbia chiamato i fotografi (se è questo che è accaduto) ha sbagliato.
Sono stati in ogni caso i diretti interessati a raccontare la dinamica dell’incontro riportato sul settimanale in questione. Entrambi lo hanno voluto fare nuovamente sui social, una spettacolarizzazione dell’avvenuto che serve solo a suscitare la morbosa curiosità di chi vuole entrare a gamba tesa in una vicenda privata.
Il racconto di Sophie sul susseguirsi dei fatti
A poche ore dalla pubblicazione della foto la Codegoni, scrivendo di essere stata ingannata, ha tenuto a precisare:
“A volte guardando delle foto ci si può fare un’idea completamente diversa da quella che è la realtà e si scrivono articoli che manifestano più il desiderio del giornalista ottimista ma che, evidentemente, non conosce i fatti. Questa foto, e quelle che verranno, testimoniano un incontro procurato con l’inganno
Non c’è alcuna armonia tra me e il papà di Celine, anzi, questo incontro ha prodotto ulteriore materiale per il fascicolo legale
Io sono andata all’asilo e non ho trovato mia figlia. Tramite avvocati mi è stato comunicato che mi sarebbe stata riconsegnata dalla cugina di Alessandro, imponendomi ancora una volta delle condizioni, come quella di farmi trovare di persona sotto casa ma invece di trovare la cugina, ho trovato lui. E l’istinto materno ha ovviamente superato le mie paure”
La versione di Alessandro Basciano
Poco dopo anche Alessandro Basciano ha ritenuto opportuno raccontare la sua versione dei fatti. Il deejay affidando la sua comunicazione ai social, tra le righe condanna chi con il suo operato sta speculando su una vicenda gravissima.
Il riferimento al settimanale CHI, che ha pubblicato le foto offrendo una narrazione sbagliata appare evidente, anche se c’è chi ha colto nelle parole di Basciano l’ennesima stoccata alla sua ex:
“Io ho scelto di non parlare fino a che la legge non avrà compiuto il suo percorso, ma mi dispiace veramente che ci sia qualcuno che ancora non ha capito la gravità di quello che io sto vivendo: il dolore interiore, la paura continua e l’insicurezza totale di quello che sarà. Con l’inizio del nuovo anno, finalmente, ci sarà una prima data importante per chi nella giustizia continua a credere. Buon Natale a tutti”
C’è un rapporto conflittuale, ci sono denunce e soprattutto c’è da tutelare una minore. Calpestare il dolore altrui per rincorrere lo scoop non lo troviamo corretto, sia Sophie che Alessandro hanno chiesto silenzio, appare sempre più opportuno che il gossip sulla coppia faccia un passo indietro.
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