Bufera su William e Carlo, affitti elevati a scuole e ospedali, nascosti introiti per 50 milioni di euro
Giuseppe Scuccimarri 
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Una vera e propria tempesta mediatica sta investendo la Famiglia Reale britannica, in particolare Re Carlo e il Principe William. Secondo una inchiesta condotta dal Sunday Times e dal programma in onda su Channel 4, Dispatches, famoso per affrontare temi di attualità, il Re Carlo e il Principe William introitano milioni di entrate dai contratti che le loro rispettive proprietà reali hanno con enti di beneficenza, servizi pubblici e altro ancora, insomma una vera e propria speculazione sulle spalle di chi usufruisce di servizi essenziali.
Il 2 novembre, il quotidiano e la trasmissione che hanno condotto l’indagine congiunta, hanno affermato, che il Re Carlo e il principe William, stanno generando queste entrate attraverso i ducati di Lancaster e Cornovaglia. Un servizio di Dispatches intitolato The King, The Prince & Their Secret Millions è stato mandato in onda per la prima volta lo stesso giorno.
Nelle dichiarazioni condivise con il portale PEOPLE, i portavoce del Ducato di Lancaster e del Ducato di Cornovaglia hanno sottolineato lo status privato di ogni tenuta :
“Il Ducato di Lancaster gestisce una vasta gamma di terreni e beni immobiliari. È autofinanziato e non riceve fondi pubblici in relazione alle sue attività”, ha detto un portavoce del Ducato di Lancaster. Precisando che il Ducato “Pubblica una relazione annuale e conti che sono controllati in modo indipendente e disponibili per la visualizzazione sul suo sito web e sono conformi a tutte le normative del Regno Unito pertinenti e agli standard normativi applicabili alla sua gamma di attività commerciali”.
Sugli stessi toni il comunicato del Ducato di Cornovaglia, il cui portavoce ha precisato :
“Il Ducato di Cornovaglia è una proprietà privata con un impegno commerciale che raggiungiamo insieme al nostro obiettivo per ripristinare l’ambiente naturale e a generare un impatto sociale positivo per le nostre comunità. Il principe William è diventato duca di Cornovaglia nel settembre 2022 e da allora si è impegnato in una trasformazione espansiva del Ducato. Ciò include un investimento significativo per rendere la proprietà net zero entro la fine del 2032, oltre a stabilire un sostegno mirato alla salute mentale per i nostri inquilini e lavorare con i partner locali per aiutare a far fronte ai senzatetto in Cornovaglia”
L’indagine si è concentrata sul Ducato di Lancaster, una tenuta privata di 44.748 acri di terra in Inghilterra e Galles di proprietà di re Carlo come sovrano, e sul Ducato di Cornovaglia, una tenuta privata di quasi 130.000 acri di terra nel sud-ovest dell’Inghilterra, di proprietà del principe William in qualità di Principe del Galles. Entrambe le proprietà sono state individuate centinaia di anni fa per fornire reddito rispettivamente al sovrano e all’erede al trono.
Il Sunday Times ha affermato che un’indagine di cinque mesi, ha fatto luce su come i due ducati stiano facendo milioni “caricando dipartimenti governativi, consigli, imprese, società minerarie e il pubblico in generale attraverso una serie di rendite commerciali e prelievi feudali sulla terra, in gran parte sequestrata dai monarchi medievali“.
Il Sunday Times inoltre ha affermato che :
“I Duchy Files mostrano che i reali caricano imposte per il diritto di attraversare i fiumi; scaricare merci sulla riva; far funzionare i cavi sotto le loro spiagge; gestire scuole e enti di beneficenza; e persino scavare tombe. Guadagnano entrate da ponti a pedaggio, traghetti, tubi fognari, chiese, palazzi del villaggio, pub, distillerie, gasdotti, ormeggi per barche, miniere aperte e sotterranee, parcheggi, case in affitto e turbine eoliche”
L’accordo è percepito come ‘opaco’, spiega il giornale, perché i reali presumibilmente “operano come proprietari commerciali con il beneficio di uno speciale accordo del Tesoro che li esenta dal pagamento delle tasse sui loro profitti aziendali. Contratti di locazione e contratti segnalati a nome di re Carlo e principe William rivelano che stanno facendo soldi caricando l’esercito, la marina, il SSN [Servizio sanitario nazionale], il servizio carcerario e le scuole statali per usare la loro terra, i fiumi e le loro coste”
Il Sunday a corredo della sua inchiesta, ha rivelato che i ducati hanno guadagnato circa 65 milioni di dollari l’anno scorso, con il Ducato di Lancaster che ha introitato circa 35 milioni di dollari per il re e il Ducato di Cornovaglia che ha guadagnato circa 30 milioni di dollari per William. Attraverso il Crown Lands Act 1702, Re Carlo riceve reddito, non capitale, dal Ducato di Lancaster, secondo la sua storia.
Nel frattempo, suo figlio maggiore, il Principe William, ha scelto di utilizzare le entrate del Ducato di Cornovaglia per pagare le sue attività pubbliche, private e di beneficenza, secondo le FAQ del ducato. Durante l’estate, il Principe di Galles ha suscitato scalpore rifiutando di rivelare quanto ha pagato in tasse sui 30 milioni di dollari per l’anno finanziario 2023-2024 del Ducato di Cornovaglia.
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