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Si è volta ieri sera la 5oa cerimonia di premiazione dei César, gli Oscar francesi, all’Olympia di Parigi.
La cerimonia ha visto il trionfo di Emilia Pérez di Jacques Audiard, che si è aggiudicato sette premi, tra cui quello per il miglior film e per la migliore regia.
Alle sue spalle, The Story of Souleymane, diretto da Boris Lojkine, ha ricevuto quattro premi, tra cui quello di miglior rivelazione maschile per Abou Sangaré e per la migliore sceneggiatura originale.
In testa alle nomination, Il conte di Montecristo, il secondo più grande successo dell’anno, ha ricevuto due premi (migliore scenografia e migliori costumi), mentre ne ha ricevuto uno solo (miglior attore non protagonista) per L’Amour ouf, di Gilles Lellouche, che è stato candidato in tredici categorie.
Il César per la migliore opera prima è stato assegnato a Twenty Gods , mentre The Zone of Interest ha vinto il César per il miglior film straniero.
Julia Roberts ha ricevuto un tributo onorario. “Julia Roberts affascina, è una fonte di ispirazione e un’icona del cinema mondiale”, ha affermato l’Accademia César in una dichiarazione.
“Julia Roberts non è solo una star del cinema, è anche un’icona della cultura popolare e la sua influenza si estende ben oltre le sue performance”.
L’elenco completo dei vincitori della 50a edizione dei Césars
Migliore attrice: Hafsia Herzi in Borgo
Miglior attore: Karim Leklou in The Novel of Jim
Miglior regista: Jacques Audiard per Emilia Pérez
Miglior film: Emilia Pérez prodotto da Pascal Caucheteux, Jacques Audiard, Valérie Schermann, regia di Jacques Audiard
Migliore attrice non protagonista: Nina Meurisse in The Story of Souleymane
Miglior attore non protagonista: Alain Chabat in L’Amour ouf
Miglior rivelazione femminile: Maïwène Barthélémy in Twenty Gods
Miglior rivelazione maschile: Abou Sangaré in The Story of Souleymane
Migliore sceneggiatura originale: Boris Lojkine, Delphine Agut per The Story of Souleymane
Miglior adattamento: Jacques Audiard per Emilia Pérez
Miglior musica originale: Camille e Clément Ducol per Emilia Pérez
Miglior suono: Erwan Kerzanet, Aymeric Devoldère, Cyril Holtz, Niels Barletta per Emilia Pérez
Miglior Foto: Paul Guilhaume per Emilia Pérez
Miglior montaggio: Xavier Sirven per The Story of Souleymane
Migliori costumi: Thierry Delettre per Il conte di Montecristo
Migliori scenografie: Stéphane Taillasson per Il conte di Montecristo
Migliori effetti visivi: Cédric Fayolle per Emilia Pérez
Miglior cortometraggio d’animazione: Yuck ! regia di Loïc Espuche, produzione di Juliette Marquet, Manon Messiant
Miglior cortometraggio documentario: Les Fiancées du Sud diretto da Elena Lopez Riera, prodotto da Sylvie Pialat, Alejandro Arenas Azorin
Miglior cortometraggio di finzione: The Man Who Wouldn’t Shut Up diretto da Nebojsa Slijepcevic, prodotto da Noëlle Levenez
Miglior film d’animazione: Flow, il gatto che non aveva più paura dell’acqua, regia di Gints Zilbalodis, co-produttore Francia Ron Dyens
Miglior film documentario: La Ferme des Bertrand , diretto da Gilles Perret
Miglior opera prima: Venti Dei diretto da Louise Courvoisier, prodotto da Muriel Meynard
Miglior film straniero: The Zone of Interest diretto da Jonathan Glazer, distribuito da France Bac Films
Cesar onorario: Julia Roberts e Costa-Gavras