Maria Grazia Piscitelli 
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Non sappiamo se è stato un caso fortuito o se la data è stata pianificata con cura: la verità è che Damiano David ha scelto il 16 maggio per pubblicare il suo primo album da solista, proprio mentre si svolge l’Eurovision Song Contest (la finale è il giorno dopo).
In ogni caso, i fan del cantante sono fortunati. Ora, cosa possiamo aspettarci da questa avventura senza la sua band, i Måneskin?
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Il titolo, in qualche modo, ne annuncia già le intenzioni, Funny Little Fears.
Così lo ha descritto sui social: “Ho sempre avuto paura dell’altezza, che da un momento all’altro la terra mi si sarebbe rotta sotto i piedi e che, in un secondo, tutto sarebbe scomparso.
Ho avuto paura del buio, di un’immensità che non riesco a vedere o a comprendere, che potrebbe portarmi via se non stessi attento a dove metto i piedi.
Ho avuto paura di me stesso, di chiedere troppo, di scegliere qualcosa che non sapevo davvero se volevo. E onestamente, a volte sono ancora terrorizzato, ma mi sono scritto un manuale. Spero che lo troviate utile anche voi”, ha spiegato riferendosi al suo nuovo album.
Abbiamo potuto vedere anche tre suoi video.
Il primo, Silverlines, è uscito il 27 settembre 2024.
La canzone, una power ballad con influenze gospel e soul, segna una deviazione dal tipico sound rock dei Måneskin.
Il testo di Silverlines affronta temi come la ricerca della pace interiore e la capacità di vedere il lato positivo nelle avversità. Damiano ha descritto il brano come un riflesso del suo viaggio personale, sottolineando l’importanza di trovare speranza e positività anche nei momenti difficili.
Nel video, Damiano esplora paesaggi pittoreschi, concludendo con una scena in cui entra in una limousine e, alla domanda del conducente su dove voglia andare, risponde “Ovunque”.
Il secondo, Born With a Broken Heart, è uscito quattro mesi fa ed è un vero spettacolo visivo, un omaggio ai musical della vecchia Hollywood, quelli con Gene Kelly, Cyd Charisse o Fred Astaire e in cui balla accanto a Lexee Smith, che somiglia molto alla sua attuale partner, Dove Cameron.
Pochi giorni fa abbiamo potuto vedere il terzo, Next Summer. Nelle immagini promozionali, abbiamo visto Damiano David condotto in prigione mentre una voce fuori campo racconta di come le nostre paure possano imprigionarci e di come affrontare le nostre vulnerabilità ci renda liberi. In breve, una metafora di ciò che rappresenta la paura.
Funny Little Fears è composto da quattordici tracce e, finora, le tre che abbiamo ascoltato sono molto lontane dal glam rock praticato dalla band e più vicine alla classica ballad.
Anche se abbiamo ancora altri undici brani da ascoltare – Voices, Zombie Lady, The Bruise, Sick Of Myself, Angel, Tango, Tangerine, Mars, The First Time, Perfect Life e Solitude (No One Understands Me) – tutto fa presagire un cambio radicale di stile, non sappiamo se sia influenzato dal mondo Disney in cui si è svolta la carriera della sua attuale fidanzata.
Bisognerà aspettare e vedere come suonerà il resto dell’album, ma il biglietto da visita di Damiano David sembra molto chiaro: diventare un nuovo idolo pop e farlo a livello mondiale, visto che ha abbandonato l’italiano in cui cantava con il suo gruppo (i Måneskin avevano qualche canzone in inglese, ma componevano principalmente in italiano).
Il che ci porta a chiederci: ci sarà una continuazione dei due progetti paralleli, Måneskin e Damiano David?
Sebbene il gruppo affermi che si tratta solo di una pausa e che non si è ancora sciolto, resta da vedere quale delle due strade sceglierà il cantante.
Naturalmente, un album atteso come questo reclama a gran voce un tour mondiale… e così sarà.
Anche se terrà un concerto a giugno in Portogallo, il tour inizierà ufficialmente a settembre a Varsavia (Polonia), da dove partirà per il nostro continente.
A ottobre andrà in Australia e Giappone, poi a novembre si recherà in Sud America e poi in Nord America, dove terrà dodici concerti in Messico, Stati Uniti e Canada, per concludersi poco prima di Natale.
Sono passati solo quattro anni da quando i Måneskin hanno fatto irruzione sulla scena internazionale con la canzone Zitti e buoni, con cui hanno vinto l’Eurovision Song Contest.
Questo tema è sicuramente uno dei più sentiti nella storia del festival, anche al di fuori della comunità Eurofan.
Ora il cantante dei Måneskin ha deciso di mettere da parte i suoi piccoli timori e di tentare la fortuna senza il gruppo che gli ha dato la nascita artistica.
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