Danimarca, il servizio postale PostNord chiude i battenti

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Danimarca: Il servizio postale danese ha dichiarato che consegnerà la sua ultima lettera alla fine dell’anno, concentrandosi invece sui pacchi per rispondere ai cambiamenti nelle forme di comunicazione.
Giovedì PostNord ha dichiarato che taglierà 1.500 posti di lavoro in Danimarca e rimuoverà 1.500 cassette postali rosse, citando la “crescente digitalizzazione” della società.
La società, costituita nel 2009 dalla fusione dei servizi postali svedese e danese, è di proprietà degli stati danese e svedese, rispettivamente con una divisione 40:60. La distribuzione delle lettere in Svezia non ne sarebbe influenzata, ha affermato.
Il servizio postale danese è responsabile della consegna delle lettere nel Paese dal 1624, ma dal 2000 il numero di lettere è diminuito di oltre il 90%.
PostNord Danimarca consegnerà la sua ultima lettera il 30 dicembre.
“Con la crescente digitalizzazione, il numero di lettere in Danimarca sta diminuendo rapidamente e pertanto PostNord in Danimarca interromperà la consegna delle lettere nel 2026 per concentrarsi sul ruolo di fornitore di pacchi preferito dai danesi”, ha affermato l’azienda in una nota.
Kim Pedersen, amministratore delegato di PostNord Danimarca, ha affermato: “Per creare un’attività sostenibile, dobbiamo adattarci e sfortunatamente questo significa dover prendere la difficile decisione di dire addio ad alcuni dei nostri colleghi”.
Ha aggiunto: “Siamo il servizio postale dei danesi da 400 anni e quindi è una decisione difficile quella di chiudere definitivamente quella parte della nostra storia”.
Lo scorso anno, nell’ambito di un processo di liberalizzazione del mercato, PostNord ha perso l’obbligo di consegnare la posta in tutta la Danimarca, il che ha comportato per l’azienda anche la perdita di gran parte del suo sostegno finanziario.
Il governo ha affermato che sarà comunque possibile spedire lettere nonostante i cambiamenti.
Molti servizi postali sono in difficoltà in tutta Europa a causa della digitalizzazione. Il servizio postale tedesco, Deutsche Post, ha annunciato giovedì che taglierà 8.000 posti di lavoro in Germania per ridurre i costi.
Anche il core business delle lettere della Royal Mail britannica è stato devastato. L’ente regolatore delle comunicazioni del Regno Unito, Ofcom, ha proposto che la Royal Mail consegni lettere di seconda classe a giorni feriali alterni, risparmiando potenzialmente all’azienda centinaia di milioni di sterline.