Giuseppe Scuccimarri 
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Denzel Washington oltre il suo compleanno sta per festeggiare dieci anni di sobrietà. La star di Gladiator II, compirà 70 anni il mese prossimo e guardando indietro al suo rapporto con l’alcol, ne ha parlato nel numero invernale di Esquire, in cui appare in copertina. “Tutto è cominciato” ha raccontato la star al magazine, “con il vino”:
“Il vino è molto complicato. È molto lento. Non ti manda fuori di testa all’improvviso. Non sono mai stato dipendente dall’eroina, mai stato messo ko dalla cocaina. Non sono mai stato dipendente da droghe pesanti. Ho fatto uso di droga, ma non sono mai stato dipendente dalla stessa. Devo dire di non essermi neanche mai ubriacato con il liquore. Avevo questo piacere nelle degustazioni di vino e tutto il resto, ho bevuto il meglio.”
L’attore ha raccontato di quando la sua famiglia ha aggiunto una cantina alla loro casa:
“Ho imparato a bere il meglio. Il vino era la mia passione, alla fine stappavo bottiglie da 4.000 dollari solo perché era quello che era rimasto. In quegli anni chiamavo ‘Gil Turner’s Fine Wines & Spirits’ su Sunset Boulevard e dicevo: ‘Mandami due bottiglie, il meglio di questo o quello'”
Quando Pauletta, sua moglie da più di 40 anni, gli chiedeva perché continuava a ordinare due bottiglie, Washington rispondeva:
“Perché se ne ordino di più, berrò di più. Quindi tenevo per me due bottiglie e le bevevo entrambe nel corso della giornata. Non ho mai bevuto mentre lavoravo o mi preparavo. Comunque dopo molti mesi di riprese, quando mi dicevano era ora di andare. Allora, boom. Tre mesi di vino, poi smettevo quando arrivava il tempo di tornare al lavoro.”
L’attore ha anche dichiarato che “non stavo bevendo quando abbiamo girato Flight”, il film del 2012 in cui interpretava un pilota di linea alcolizzato, ma, ha raccontato a Esquire :
“Sono sicuro di averlo fatto non appena ho finito. Stiamo parlando del periodo quando stavo verso la fine del bere, ma già da allora mi rendevo conto di svegliarmi e guardarmi intorno, non sapendo cosa fosse successo”.
Guardando indietro, Washington ha raccontato:
“Ho fatto molti danni al mio corpo. Vedremo. Mi sono disintossicato. Le cose si stanno risolvendo per me ora, a settant’anni. È reale. E va bene. Questo è l’ultimo capitolo, se ne ottenessi altri trenta, cosa voglio fare? Mia madre è arrivata a novantasette anni. Sto facendo il meglio che posso.”
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