Diddy, Jamie Foxx lo accusa “Sono finito in coma per colpa sua”
La posizione di Sean Diddy Combs, in carcere dallo scorso 16 settembre con le accuse di racket sessuale, induzione alla prostituzione e violenza, si complica ogni giorno di più a causa delle innumerevoli testimonianze che accusano il rapper di aver attuato negli anni un disegno criminoso che partiva dall’adescamento fino a mettere droga nelle bevande delle vittime al fine di poterne abusare. Una nuova accusa si è aggiunta nelle ultime ore ed è arrivata dal suo ex amico Jamie Foxx, che ha dichiarato di essere stato drogato da Diddy perchè il rapper voleva sbarazzarsi di lui.
I due, amici di vecchia data si erano fatti vedere spesso insieme, ma adesso sarebbero ai ferri corti. Ad aprile 2023 Foxx è stato ricoverato in ospedale in coma a causa di un problema alla testa di cui l’attore e cantante non ha mai raccontato i particolari. Nelle ultime ore invece ha rivelato che ha rischiato di morire per colpa di Diddy, è stato lui a mandarlo in ospedale tra la vita e la morte.
Foxx in questi giorni ha registrato ad Atlanta per Netflix lo show comico “Whats Had Happened Was”, tre testimoni oculari hanno confermato che l’attore a un certo punto della registrazione si sarebbe scagliato verbalmente contro Diddy, incolpandolo di quanto gli ha procurato. Il cantante attore se ne sarebbe stato in silenzio fino ad ora proprio per paura delle ritorsioni da parte dell’ex amico, adesso che Combs è in carcere ha deciso di parlare.
A confermare alla stampa americana quanto accaduto, anche il produttore statunitense Choke No Joke, che ha precisato che l’attore ha parlato con cognizione di causa di un episodio realmente accadutogli, non è ancora chiaro se il frame sarà inserito nella registrazione definitiva :
“Non credo stesse scherzando. So quando qualcuno sta preparando una battuta e so quando fa sul serio”
Anche Big Homie, bodyguard di molte celebrità americane, ha dichiarato di essere certo che Diddy abbia avvelenato Foxx :
“So che Combs ha avvelenato Jamie Foxx e lui lo ha denunciato all’FBI per questo motivo”
Di parere diverso Dennis LA White, anche lui presente alle registrazioni ad Atlanta, l’uomo ha sottolineato che l’attore a un certo punto ha fatto marcia indietro ammettendo “Diddy non era il responsabile. Se lo fosse, sarei morto”. Tutto ciò nonostante avesse trascorso buona parte della sua esibizione a parlare di lui, inserendo nei suoi sketch diversi riferimenti a ‘olio per bambini’, prodotto lubrificante sequestrato in grande quantità nella villa di Diddy.
Ci ha pensato lo stesso Foxx alla fine delle registrazioni a fare chiarezza con un post su Instagram raccontando tra le righe ciò che gli è accaduto pur non citando mai Combs :
“Dio è buono…. Mentre pubblico queste foto, il mio cuore e la mia anima sono piene di gioia. Ho avuto l’opportunità di raccontare la mia versione dei fatti e non c’era posto migliore di Atalanta, Georgia. Devo ringraziare Atlanta per essersi presentata, non salivo sul palco da 18 anni ma ne avevo bisogno. Come di un pubblico fatto di amore. Quando la gente mi chiede se questo è uno spettacolo di stand up comedy dico di no, è una spiegazione artistica. Di qualcosa che è andato terribilmente male. Grazie alle grandi persone di Atlanta, in particolare al Piedimont Hospital. Mi avete permesso di tornare a stare sul palco e fare ciò che amo di più”