Elezioni in Francia, boom di affluenza, rischio ingovernabilità per Macron
Come previsto in Francia si è registrata un boom di affluenza per le elezioni politiche resesi necessarie dopo la vittoria alle Elezioni Europee del Rassemblement National di Marine Le Pen con capolista Jordan Bardella. La situazione politica è molto delicata, il vento della destra in Francia soffia forte come in altri Paesi d’Europa ed il Presidente Emmanuel Macron al termine della doppia tornata elettorale prevista oggi e il 7 luglio, potrebbe ritrovarsi a coabitare con Bardella come Primo Ministro, una situazione non semplice.
Non solo, non è detto che le percentuali consentano una facile governabilità mettendo in seria difficoltà il Presidente e questo i francesi lo hanno capito, nonostante le temperature estive che invitano a tutt’altro, si sono messi in fila davanti ai seggi facendo registrare alle 17,00 un dato pari quasi al 60% rispetto al 39% registrato 2 anni fa allo stesso orario. Tanti sui social gli appelli che invitano la popolazione a recarsi alle urne “Votez,votez, votez” si legge su diversi profili Facebook e a quanto pare la popolazione sta rispondendo.
Intanto i negozi in Francia si sono attrezzati mettendo in sicurezza i loro ingressi e le loro vetrine, in vista di potenziali tensioni in strada nelle prossime ore, in particolare a Lione, dove nei giorni scorsi, il sindaco Grégory Doucet ha chiesto al governo l’invio di “rinforzi di polizia”. In giornata sono affluiti 200 agenti per garantire la sicurezza.