Maria Grazia Piscitelli 
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Elle Macpherson parla apertamente della sua passata dipendenza dall’alcol: nel suo nuovo libro Life, Lessons & Learning to Trust Yourself, pubblicato martedì 19 novembre, la supermodella australiana sessantenne ha raccontato in dettaglio come la sua vita apparisse perfetta dall’esterno e come pochissimi conoscessero i suoi conflitti interiori.
“La mia vita sembrava fantastica a tutti. All’esterno stavo facendo un lavoro meraviglioso ma, nel profondo, ero davvero in difficoltà”.
Nel 2003, Elle diede alla luce il figlio Cy con l’allora compagno, il finanziere francese Arpad “Arki” Busson. Condividono anche un altro figlio, Flynn, nato nel 1998.
Dopo la nascita di Cy, Elle ha ricevuto in regalo una bottiglia di champagne.
I suoi naturopati le avevano sconsigliato di concedersi quella bevanda frizzante subito dopo la nascita, perché i suoi ormoni sarebbero stati “dappertutto”.
Nonostante l’avvertimento, ha detto, “Tutto quello a cui riuscivo a pensare era quella bottiglia di champagne nel secchiello del ghiaccio”, mentre teneva il suo neonato tra le braccia.
La Macpherson soffriva di ansia a causa delle frequenti visite in ospedale di Flynn e dei frequenti viaggi di Arki.
“La sera, dopo averlo messo a letto, mi rilassavo bevendo una vodka”, ha scritto, raccontando una rivelazione fatta durante una riunione degli AA (Alcolisti Anonimi).
Elle pensò di andare in riabilitazione dopo le Olimpiadi del 2000 a Sydney, quando avrebbe dovuto prendere parte alla cerimonia di chiusura, ma “bevve abbastanza champagne o vodka da calmare i miei nervi e da disorientarmi”.
Arki ha anche scoraggiato Elle dall’andare in riabilitazione, scrive. “Penso che avesse paura. Non voleva che fossi lontana da lui e penso che avesse anche paura del cambiamento”.
Come dice la Macpherson, era in una “orribile spirale discendente” nel tentativo di bilanciare la sua relazione, la maternità e il lavoro.
Durante una riunione degli Alcolisti Anonimi, Elle ha dichiarato di aver avuto diversi blackout perché beveva costantemente a casa dopo aver messo a dormire i suoi figli.
“Mi sedevo da sola e bevevo shot di vodka, poi scrivevo liste di cose da fare e lettere alla mia famiglia”, ha scritto. “Facevo le faccende domestiche, ascoltavo musica fino alle 23:00 circa, poi andavo a letto e svenivo. Mi alzavo la mattina, correvo per sei miglia e facevo colazione con un caffè”, scrive di una confessione degli AA, aggiungendo. “Mi infilavo le dita in gola e mi assicuravo di vomitare tre volte prima di andare a dormire. Erano sempre tre volte”.
Elle raggiunse il suo punto più basso quando cercò di aprire una bottiglia di vodka e ruppe il tappo di vetro. “Mi versai in fretta uno shot che avrebbe potuto essere disseminato di schegge di vetro. E lo bevvi”, ricordò in seguito in AA. “Ricordo di aver pensato, adoro questa sensazione. Mi era mancata, taaanto tanto”.
Oltre a parlare del suo rapporto con l’alcol, Elle ha parlato anche della sua diagnosi di cancro al seno e la sua decisione di rinunciare alla chemioterapia per il cancro al seno.
“Ogni giorno nutro attivamente e deliberatamente il mio benessere e mi prendo cura di me stessa”, scrive nel suo libro. “Il cancro non è più un’opzione per me. Come bere non è una risposta per me”.
Elle Macpherson, soprannominata “The Body”, è una delle supermodelle più celebri degli anni ’80 e ’90.
Nata il 29 marzo 1964 a Sydney, in Australia, è diventata un’icona di bellezza globale grazie alla sua figura statuaria e al suo sorriso radioso, incarnando uno stile di vita sano e naturale.
La sua carriera decollò negli anni ’80, quando iniziò a comparire sulle copertine di prestigiose riviste come Sports Illustrated Swimsuit Issue, dove è stata protagonista ben cinque volte.
La sua immagine non solo ha ridefinito i canoni della moda, ma ha anche aperto la strada a un nuovo modello di supermodella, capace di trasformare il successo sulla passerella in un impero commerciale.
Elle è infatti un’imprenditrice di successo. Ha fondato una propria linea di lingerie, Elle Macpherson Intimates, e un marchio di prodotti per il benessere, “WelleCo”, che si concentra su integratori naturali e uno stile di vita olistico.
Il suo spirito imprenditoriale e la sua capacità di reinventarsi hanno fatto di lei un modello di ispirazione per molte donne.
Oltre alla moda e al business, Elle ha avuto esperienze anche nel cinema e nella televisione, partecipando a film come Batman & Robin (1997) e apparendo in serie televisive come Friends.
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