Emis Killa, road to Sanremo 2025
Tra i 30 big del Festival di Sanremo 2025 ci sarà anche Emis Killa che porterà in gara “Demoni”. Per la prima volta sul palco dell’Ariston, il brano avrà come tema una relazione sentimentale, tra prime notti d’amore, dubbi e chimica, quando l’uno inizia a scoprire i “demoni” dell’altro.
Biografia
Emis Killa, nome d’arte di Emiliano Rudolf Giambelli, è un rapper italiano, nato a Vimercate il 14 novembre 1989. Con una carriera che spazia dal freestyle agli album di successo, Emis Killa è diventato uno dei volti più noti della scena musicale italiana.
Nasce in una famiglia dal background variegato: suo padre, musicista brianzolo, suonava il pianoforte in band locali, mentre sua madre, originaria di Palermo, lavorava come operaia metalmeccanica. Dopo la separazione dei genitori, il giovane Emiliano ha vissuto il dramma della perdita del padre, affetto da disturbo bipolare, nel 2009.
La sua adolescenza è stata segnata da un percorso scolastico discontinuo, abbandonando sia l’istituto tecnico che l’alberghiero per dedicarsi a vari lavori, tra cui quello di muratore, prima di scoprire la passione per la musica e il freestyle.
La nascita di Emis Killa
Nel 2007, Emiliano adotta il nome d’arte Emis Killa durante la partecipazione al contest di freestyle Tecniche Perfette, dove emerge vincitore. Il soprannome “Emis” deriva dal suo nome di battesimo, mentre “Killa” richiama lo slang americano per “killer”, riflettendo il suo successo nei concorsi di freestyle.
Prime Produzioni (2007-2011)
Dopo il successo nel contest, Emis Killa firma con l’etichetta indipendente Blocco Recordz, pubblicando mixtape come Keta Music (2009), Champagne e spine (2010), e The Flow Clocker Vol. 1 (2011). Nel 2011 approda alla Carosello Records, con l’EP Il peggiore, che include il remix del brano I Need a Dollar di Aloe Blacc.
L’Erba Cattiva (2012-2013)
Il suo album di debutto, L’erba cattiva, pubblicato nel 2012, scala rapidamente le classifiche, rimanendo nella top 20 per mesi. Il singolo Parole di ghiaccio conquista milioni di visualizzazioni su YouTube, segnando un record per la musica italiana. Partecipa anche al progetto benefico Rap per l’Emilia con il singolo Se il mondo fosse, in risposta al terremoto dell’Emilia.
Successo Continuo con Mercurio (2013-2016)
Nel 2013, rilascia il suo secondo album, Mercurio, che debutta al primo posto nelle classifiche italiane e viene certificato disco d’oro. L’album contiene collaborazioni con artisti come J-Ax e Skin e produce hit come Scordarmi chi ero e A cena dai tuoi.
Terza Stagione e Nuove Collaborazioni (2015-2017)
Il mixtape Keta Music Vol. 2 e l’album Terza stagione rappresentano una svolta stilistica più cruda e diretta, affrontando tematiche come l’abuso di sostanze e il sesso. Singoli come Non era vero e Cult consolidano la sua presenza nella scena rap italiana.
Supereroe e Oltre (2017-2020)
Il 2018 vede l’uscita di Supereroe, album certificato disco di platino, che include collaborazioni internazionali come quella con 6ix9ine. Nel 2020, Emis Killa e Jake La Furia pubblicano l’album 17, che ottiene rapidamente il disco d’oro.
Effetto Notte e Nuovi Orizzonti (2023-presente)
Nel 2023, torna con Effetto notte, un concept album che esplora temi personali e introspettivi, segnando una nuova fase artistica.
Controversie
Nel corso della sua carriera, il rapper è stato al centro di polemiche per presunte accuse di omofobia, che ha sempre respinto. Le accuse riguardavano testi di alcune sue canzoni, ma il rapper ha sempre negato qualsiasi intento discriminatorio.
Testi diretti e crudi
Uno degli elementi distintivi del rap di Emis Killa è la schiettezza delle sue liriche. Nei suoi brani, l’artista affronta temi complessi come la vita di strada, le difficoltà personali, e il disagio sociale, senza mai edulcorare i suoi versi, mostrando una profondità emotiva che si mescola con la durezza del linguaggio, creando un effetto di grande impatto.
Abilità nel freestyle
Questa abilità gli ha permesso di sviluppare una capacità di improvvisazione e un’agilità linguistica che si riflettono chiaramente nei suoi brani. La padronanza del freestyle è evidente nella fluidità con cui riesce a giocare con le parole e a costruire rime incisive.
Influenza del rap americano
L’influenza del rap americano è palpabile nello stile di Emis Killa, sia nei beat sia nel modo in cui affronta i temi delle sue canzoni. I suoi brani mostrano un chiaro riferimento ai suoni d’oltreoceano, pur mantenendo una forte identità italiana. L’utilizzo dello slang, la struttura dei brani e la scelta dei featuring riflettono un’ammirazione per la scena rap internazionale, che però viene reinterpretata con una sensibilità locale.
Tematiche variegate e impegno sociale
Le canzoni di Emis Killa spaziano tra tematiche personali, come i suoi trascorsi familiari e la sua esperienza di vita, e argomenti di più ampio respiro sociale. Il rapper ha spesso usato la sua musica per affrontare temi come l’emarginazione e la lotta contro le difficoltà economiche.
Sanremo 2025: cosa aspettarsi
Il rap di Emis Killa è un concentrato di autenticità, energia e talento. La sua capacità di raccontare storie attraverso testi crudi e diretti, combinata con una forte influenza del rap internazionale, lo ha reso uno degli artisti più apprezzati e seguiti del panorama italiano.
La sua musica continua a evolversi, portando con sé un messaggio potente e il Festival di Sanremo sarà sicuramente un’importante opportunità per far arrivare le sue parole ad una platea ampia e eterogenea.