Ethan, è tornato in Italia il bambino rapito dal padre
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Ethan ha fatto ritorno a casa. Si conclude così con un lieto fine, una storia che ha addolorato tutta l’Italia e che ad un certo punto sembrava intricatissima e di difficile soluzione. Tutto è venuto alla luce il 30 agosto, allorché il papà americano del bambino, separatosi dalla mamma, era scomparso insieme a Ethan mentre il bambino era con lui.
A lungo il minore è stato cercato, in quanto il padre ha fatto perdere le sue tracce. Solo lo scorso novembre la polizia americana ha individuato in California il piccolo Ethan, e ne ha dato comunicazione alla mamma italiana, Claudia Ciampa.
Una volta trovato, il bambino è stato affidato dapprima ai servizi sociali, successivamente, tramite una procedura d’urgenza, i giudici americani hanno disposto l’affido alla mamma, che è volata subito a Los Angeles per riabbracciare suo figlio e stare accanto a lui fino a quando avesse avuto i permessi necessari per poter tornare in Italia insieme al figlio.
In questi ultimi giorni finalmente la tanto attesa notizia: Ethan ha ottenuto le autorizzazioni per tornare in Italia insieme alla mamma. Mamma e figlio sono atterrati nel tardo pomeriggio di giovedì 20 febbraio all’aeroporto partenopeo di Capodichino, dove ad attenderli hanno trovato la nonna Luciana, i fratelli e la sorellina di Ethan nonché tanta gente comune che ha preso a cuore la storia.
Alcuni tra i presenti avevano con loro un pupazzo con la maglia del Napoli e la scritta “Napolethan”, oltre ad uno striscione “Bentornati mamma e Ethan”.
Le parole di mamma Claudia e nonna Luciana
Felicissima mamma Claudia che tenendo Ethan in braccio ha voluto ringraziare tutti: “Grazie a tutti, non mi aspettavo questa accoglienza, sono molto felice e orgogliosa. Grazie per la solidarietà. Il viaggio è andato bene anche se abbiamo dormito poco”.
Anche nonna Luciana ha ringraziato tutti per l’affetto dichiarando di essere molto soddisfatta che tutto si sia concluso per il meglio: “Finamente, siamo contenti che si sia risolto tutto, questa sera si festeggia, non ne potevamo più”.
“Senza le autorità diplomatiche sarebbe stato difficile. È stata una grande vittoria”, ha aggiunto l’avvocato di fiducia della famiglia, che ha seguito il caso dall’inizio.
Claudia : “Giustizia è stata fatta”
Tra i tanti ringraziamenti di Claudia, quelli al ministro Tajani e ai legali italiani e americani “Sono felicissima perché l’incubo è passato. Ringrazio il ministro degli Esteri Antonio Tajani, l’avvocato Gian Ettore Gassani, i legali americani Quinn & Dworakowski. Finalmente oggi gli ho potuto dire che stiamo tornando tutti insieme, con Ethan. Ce l’abbiamo fatta”.
“Sono contenta – ha aggiunto Claudia – che in un passaggio fondamentale della sentenza sia stato evidenziato il comportamento del mio ex compagno, quello stesso che la Convenzione de L’Aja sulla sottrazione internazionale di minori mira a contrastare, vale a dire la prepotenza e l’egoismo. Veramente possiamo dire che giustizia finalmente è fatta e ci vediamo prestissimo”.
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