Famiglia reale, il Natale a Sandringham tra litigi ed incidenti
La maggior parte di noi sa che quando una famiglia si riunisce per Natale, è inevitabile che ci siano delle discussioni, e la famiglia reale non fa eccezione.
Nonostante i Windsor indossino abiti costosi e smoking quando si siedono a tavola per farsi servire la cena da un piccolo esercito di servitori, hanno anche loro dei dissapori, come tutti gli altri.
Nel corso degli anni, le festività annuali nella loro grande tenuta di Sandringham nel Norfolk hanno dato luogo a una serie di scontri, da questioni tradizionali come i giochi da tavolo e le camere da letto, a questioni familiari più serie.
I festeggiamenti di quest’anno promettono di essere spettacolari: con 45 invitati, sarà il più grande Natale mai organizzato nella tenuta.
Ma con un numero maggiore di persone, maggiori sono le probabilità che si verifichino dei dissidi all’interno della nobile famiglia.
Gli anni Novanta furono segnati dal gelido periodo in cui Carlo e Diana si sopportavano per il bene dei loro figli William e Harry, nonostante il loro matrimonio fosse giunto al termine in modo disastroso.
Negli ultimi anni l’imbarazzo è nato da litigi su ogni genere di cose, dal cane randagio della principessa Anna agli alberi di Natale decorati male.
E tuttavia, come in ogni altra famiglia, sarà impossibile scacciare i fantasmi dei Natali passati: dopotutto, la nostalgia non è forse il fulcro delle riunioni familiari natalizie?
Ripercorriamo tutti i dissidi nati durate le feste, ricordando che nessuno gestisce le liti familiari più dei reali.
La lite tra Charles ed Edward su chi ottiene la camera da letto migliore
Un esempio di malcontento che si abbatte regolarmente su Sandringham nel periodo natalizio sono le dispute su chi ottiene il posto migliore in casa.
Nonostante si stimi che ci siano 29 camere da letto e più di 100 stanze tra cui scegliere, pare che i figli della regina si siano spesso scontrati per aggiudicarsi la migliore.
Quando nel 1999 a Charles fu comunicato che avrebbe dovuto cedere la sua suite preferita al fratello minore Edward, appena sposato, le cose cominciarono a mettersi male.
Carlo era ormai single, dopo il divorzio da Diana nel 1996, e non aveva bisogno di spazio extra, mentre l’allora conte e la contessa di Wessex sì.
Carlo, che ha un profondo bisogno di comfort, era furioso, ma le regole della Regina durante la festa di Natale, in cui lo spazio può essere limitato, devono essere rispettate.
Le dame della famiglia reale hanno automaticamente diritto a uno spogliatoio, mentre gli uomini single, anche gli eredi al trono, devono cedere il passo.
C’è una ragione pratica dietro a questo. Le dame reali devono portare una serie di abiti, cambiandosi spesso più volte al giorno.
Devono anche indossare un abito diverso ogni sera, mentre gli uomini indossano uno smoking.
Ma Carlo si vendicò nel 2005, dopo aver sposato Camilla, quando riuscì a riprendersi la sua stanza preferita.
Il Monopoli viene bandito
Proprio come le normali famiglie in tutto il mondo, anche la famiglia reale ha una certa predilezione per i giochi da tavolo il giorno di Natale.
Ma un gioco in particolare sembra essere stato una fonte così prolifica di discussioni che la defunta Regina ha dovuto proibirlo: il Monopoli.
Il principe Andrea, duca di York, si lasciò sfuggire il segreto nel 2008, quando gli venne consegnata una versione del gioco da tavolo durante una visita alla sede centrale della Leeds Building Society.
Lui ha rifiutato il regalo perché “non ci è permesso giocare a Monopoli a casa”. Ha continuato dicendo che le partite “diventano troppo feroci” vista la competitività in famiglia.
Un’ulteriore analisi della vena competitiva della famiglia reale si è avuta nel settembre 2023, quando William e Kate, insieme alla principessa Anna, si sono uniti all’ex asso del rugby inglese Mike Tindall, sposato con Zara, la figlia della principessa reale, per un episodio del suo programma The Good, The Bad and The Rugby.
Uno dei presentatori ha detto: “Non vi mentirò… ma Mike ha detto che siete entrambi super, super competitivi, un po’ come Monica di Friends, e se giocate a ping-pong andreste avanti per ore e ore, e alla fine raddoppiate o mollate”.
Al che Kate ha risposto: “Non sono poi così competitiva, non so da dove venga tutto questo”.
Poi ha scherzato dicendo che lei e William non sono mai riusciti a finire una partita di tennis, spiegando, con un sorriso, che “diventa una sfida mentale tra noi due”.
Mike ha poi chiesto se i tre figli della coppia, il principe George, la principessa Charlotte e il principe Louis, mostrano segni di competitività.
La principessa Anna è intervenuta dicendo: “Solo un pochino, direi”.
Il triste raduno del 1992 in seguito all’annus horribilis della Regina
Uno dei peggiori Natali in famiglia mai registrati per i Windsor si è verificato alla fine dell’annus horribilis della regina, nel 1992.
Fu un anno straordinariamente negativo: il castello di Windsor fu gravemente danneggiato da un incendio e Andrew e Fergie si separarono.
Ma per coronare il tutto, appena quindici giorni prima di Natale, l’allora Primo Ministro John Major annunciò alla Camera dei Comuni che Carlo e la principessa Diana si erano separati.
A causa della serie di disastri, quell’anno la famiglia si riunì a Sandringham con ben poca allegria.
Naturalmente c’erano Carlo e i giovani William e Harry, ma di Diana non c’era traccia quando venne servito il tacchino arrosto per il pranzo di Natale che, come sempre, durò appena un’ora.
Era il primo anno in cui William, dieci anni, e Harry, otto, scartavano i regali senza la madre.
Invece di stare con la famiglia reale, una Diana infelice trascorse il Natale con suo fratello Carlo, conte Spencer, nella casa di famiglia ad Althorp, nel Northamptonshire.
Nemmeno la duchessa di York era lì. Dopo alcune avventure romantiche molto pubblicizzate, non era la benvenuta, soprattutto agli occhi del principe Filippo.
Ma non era lontana, dato che le era stato concesso l’uso di Wood Farm, un cottage nella tenuta. Philip trovò persino questo difficile da digerire.
Così, mentre gli adulti facevano del loro meglio per creare l’atmosfera natalizia attesa dai bambini, nessuno poteva definirlo un Natale felice, e non fu una sorpresa quando, nel suo discorso al Commonwealth, la Regina parlò dei “giorni difficili” che avevano afflitto la sua famiglia, aggiungendo che non esisteva una formula miracolosa per trasformare il dolore in felicità.
Il corgi preferito della regina muore dopo essere stato aggredito dal bull terrier della principessa Anna
Chiunque conoscesse la defunta regina sapeva quanto fossero importanti per lei i suoi corgi, tanto che un personaggio di spicco li descrisse come “quasi dei bambini per lei”.
Si diceva che il suo preferito fosse un corgi anziano, Pharos, ma la sua vita fu stroncata a morte dal bull terrier della principessa Anna nel 2003.
Il cane, chiamato Florence, lanciò un feroce attacco pochi istanti dopo essere arrivato a Sandringham.
Pharos non ebbe alcuna possibilità di fuga quando le potenti fauci del terrier gli serrarono una delle zampe posteriori.
I valletti aiutarono Anna e la regina a separare i cani, ma Pharos era ferito così gravemente che dovette essere soppresso.
“È stata una visione incredibilmente angosciante”, ha detto un assistente.
“C’era sangue dappertutto. Il povero corgi ululava e non c’era niente che Sua Maestà o la principessa potessero fare per liberare il terrier. Affondò i denti e scosse il corgi.”
Fonti informate dell’epoca dichiararono che la Regina era “scioccata, turbata e rattristata” dal brutale attacco.
Dopo la feroce vicenda, il Natale divenne decisamente più tranquillo.
L’albero di Natale cade dopo essere stato decorato dalla Regina
A Natale, Sandringham è famosa per le decorazioni che adornano tutta la tenuta.
Ma forse nessun ornamento trasmette più allegria natalizia dell’albero di Natale alto 6 metri nella White Drawing Room, dove la Regina presiede la tradizionale usanza tedesca di distribuire i regali alla vigilia di Natale.
Ma nel 2008 tutto andò storto per il possente albero, che crollò.
Proprio come in una scena da film, l’albero crollò in un groviglio di aghi e ninnoli rotti appena 30 minuti prima dell’ingresso della Regina, che aveva contribuito ad addobbarlo.
Un servitore, poveretto, era inciampato ed ci era caduto addosso durante gli ultimi preparativi.
Sebbene questo sia un episodio di cui la famiglia reale può almeno ridere, non tutti i litigi natalizi vengono ricordati con altrettanto affetto.