FdI attacca Saviano sulle baby gang a Napoli “Sciacallo senza dignità”
E’ opinione diffusa, o almeno dovrebbe esserlo, che quando in una democrazia si tende a imbavagliare, sminuire o censurare il pensiero altrui, qualcosa nella libertà stia cominciando a scricchiolare o si sia rotto. Dal caso Scurati fino all’epurazione dalla Rai di alcuni personaggi scomodi, passando dal monopolio dei Tg della TV di Stato come megafono della maggioranza, la sensazione che ci sia un’opera di far passare solo il pensiero di chi è al potere, è presente e preoccupante.
Abbiamo controllato diverse volte il comunicato dell’account ufficiale di Fratelli d’Italia, per essere certi che quanto esposto fosse realmente il pensiero del partito di maggioranza relativa presente in Parlamento. Nel comunicato non è presente solo il netto proposito di voler sminuire Roberto Saviano, ma si offre come sempre una visione di parte, un proprio pensiero fatto passare per verità assoluta :
“Saviano, sciacallo senza dignità. I ragazzi che emulano i criminali di Gomorra sono figli del tuo cinismo. In nome del denaro, hai trasformato dei criminali in eroi. Sei uno dei peggiori scrittori che l’Italia abbia mai conosciuto”
Il dissing nasce da un articolo apparso sul Corriere della Sera, in cui Saviano ha commentato prima gli omicidi a Napoli e poi ha criticato l’approccio forcaiolo imposto dal governo nei confronti delle violenze compiute fra giovanissimi. In particolare lo scrittore ha condannato il “modello Caivano”, il nome è di un comune vicino a Napoli teatro nel 2023 di uno stupro su due bambine, da cui è sortito un decreto che inasprendo le pene per i reati compiuti dai minorenni, ha aumentato le presenze dei medesimi nelle carceri.
Secondo Saviano il modello proposto dal governo non risolve il problema, anzi contribuisce a incrementare la delinquenza minorile in quanto non è previsto in esso una reale rieducazione e reinserimento dell’individuo, (ciò che il carcere dovrebbe rappresentare), che invece venendo a mancare incrementa l’appartenenza dei giovani al mondo criminale, quella stessa appartenenza che il carcere invece di indebolire o annullare, consolida.
Si può essere più o meno d’accordo con il pensiero dello scrittore, ma da un partito di governo ci si sarebbe dovuti aspettare una reazione diversa. Rispondere alle critiche con una serie di insulti definendo l’interlocutore : “sciacallo”, “senza dignità”, “uno dei peggiori scrittori che l’Italia abbia mai conosciuto”, lasciando intendere che l’aumento di criminalità sia dovuto in parte proprio ai romanzi e saggi in cui ne parla, equivale a fomentare odio verso una persona con l’intento specifico di sminuirla dandone una narrazione sbagliata.
Nessuna risposta al momento da parte di Saviano, tra l’altro un contraddittorio su temi così importanti sui social non risolverebbe il problema, fatto sta che l’account “X” di Fratelli d’Italia non è la prima volta che si rende protagonista di toni aggressivi e minacciosi verso gli avversari politici, per nulla incline al confronto e abbastanza autoritario. Il silenzio assordante della Meloni davanti a una comunicazione così bellicosa da parte dell’account ufficiale del suo partito, è a dir poco inquietante.