Giuseppe Scuccimarri 
#image_title
Israele ha ricominciato ad effettuare raid aerei su Gaza, ponendo ufficialmente fine al cessate il fuoco. L’ufficio di Netanyahu ha annunciato che Israele ha ripreso a combattere dopo che Hamas si è ripetutamente rifiutato di liberare gli ostaggi e ha respinto tutte le proposte presentate dagli Stati Uniti e da altri mediatori.
Un gran numero di jet israeliani sta bombardando obiettivi di Hamas. Il primo ministro israeliano ribadendo che il cessate il fuoco è terminato ha ordinato all’esercito israeliano di riprendere le operazioni contro Hamas a Gaza.
Il ministro della Difesa israeliano Katz sulla fine del cessate il fuoco: “Stasera siamo tornati a combattere a Gaza. Se Hamas non rilascia tutti gli ostaggi, le porte dell’inferno si apriranno a Gaza e gli assassini e gli stupratori di Hamas incontreranno l’IDF con forze che non hanno mai conosciuto prima”
Secondo fonti palestinesi ci sono almeno 100 tra feriti e morti in seguito agli attacchi
Secondo fonti palestinesi ci sono almeno 100 feriti e morti in seguito agli attacchi dell’IDF sulla Striscia di Gaza. Sarebbero state colpite “anche alcune tende di sfollati a Khan Younis” A Gaza regna il caos, la gente cerca di fuggire dagli attacchi aerei. Hamas non ha mai costruito rifugi antiaerei, ma solo tunnel attualmente poco utilizzabili
L’amministrazione Trump e la Casa Bianca sono state consultate dagli israeliani sui loro attacchi a Gaza
IN AGGIORNAMENTO
About The Author
