Nel Grande Fratello in crisi di ascolti e di identità, arriva anche il bluff di una votazione poco trasparente per garantire l’accesso in finale a Lorenzo Spolverato. Strano posto Mediaset, dove si invoca la morigeratezza dei costumi e poi si premia un personaggio che ha riempito le pagine dei giornali per i comportamenti sopra le righe, per le urla e le sedie tirate. Un vulcano di messaggi sbagliati con l’ennesimo congiungimento con la fidanzata, Shaila Gatta, sul piano cucina.
Ovviamente per quest’ultimo episodio, dai contorni imbarazzanti, è stata sgridata in diretta soltanto la ragazza, confermando sia la piega sessista presa dal programma, ma soprattutto avvalorando ancora di più la sensazione di uno Spolverato super protetto e portato avanti nonostante tutto. Cosa avrà questo confuso e insicuro giovanotto lombardo per essere tanto sponsorizzato da Signorini e i suoi autori?
Cosa avrà spinto i medesimi a costruire su Lorenzo una storia di povertà, immediatamente sbugiardata da chi lo ha conosciuto, per tentare di ripulirlo da tutti gli atteggiamenti borderline assunti in cinque mesi? Parliamoci chiaro, la puntata del 10 febbraio sembra essere stata interamente costruita su di lui.
La mancanza di ascolti ha indotto autori e conduttore a ricorrere alla proclamazione del primo finalista o l’esigenza estrema di mettere al sicuro Spolverato li ha costretti a una soluzione del genere? Appare strano che dovendo trovare qualcosa che incuriosisse i telespettatori, la proclamazione del finalista si sia consumata tutta in una sera senza montare l’hype fino a giovedì prossimo, tra l’altro serata in cui il Grande Fratello dovrà limitare i danni contro il Festival di Sanremo.
I dubbi sul meccanismo che ha condotto alla scelta del finalista
Il dubbio che la puntata fosse cucita addosso a Spolverato è sorto da subito, dapprima le donne che votano e nominano Javier, poi gli uomini che si esprimono, ma il GF invece di fare uscire uno sfidante ne manda al televoto tre, per avere la certezza che Lorenzo sia tra i candidati, troppo rischioso mandarne uno solo.
Per quanto riguarda il televoto flash è senz’altro più controllabile, si può sempre ricorrere ai motivi di grande flusso di voti che hanno fatto saltare il sistema qualora si avessero difficoltà nella votazione, ma soprattutto si può bloccare, quando chi si vuole portare avanti, è in vantaggio.
Il piano perfetto degli autori è saltato in studio, allorché dalla regia hanno proiettato il volto di Javier sul led, per indicare fosse stato lui il prescelto. Adesso, se qualcuno si sbaglia se ne accorge subito e grida subito all’errore, questa volta in regia non si sarebbero resi conto di uno sbaglio fondamentale.
Nel caso specifico Signorini ha detto a Javier di godersi la vittoria e ha consolato Spolverato esortandolo mentre lo abbracciava a non demoralizzarsi perché sarebbe arrivato anche per lui il momento di andare in finale. Solo dopo quattro minuti e mezzo il conduttore ha rimischiato le carte gridando al colpo di scena. Lorenzo era il finalista!
E’ evidente che ci sia stato un palese errore di comunicazione oppure la ribellione da parte di qualcuno dello staff che stanco di tutto ha voluto rendere pubblici i magheggi autorali. Una cosa è certa, ciò che è andato in onda è inverosimile, degno della peggiore rete locale e non di un network nazionale. In tutto ciò nessuna scusa è pervenuta ai telespettatori né da Mediaset tantomeno dalla produzione.
La maleducazione
Detto ciò se a mancare di rispetto sono per primi coloro che tirano le fila del programma, come possiamo pretendere che lo portino i concorrenti? I telespettatori hanno visto tale Chiara, una sconosciuta prestata al reality, offendere Stefania Orlando, una conduttrice con quasi 40 anni di televisione.
Signorini e il suo staff hanno fatto anche questo, dato visibilità e voce a tanti signor nessuno, supponenti a tal punto da pensare di poter mettersi sullo stesso piano di persone navigate e poter trattare con sufficienza chi è più grande di loro.
La Linea della Vita di Jessica
A parte l’incontro di Zeudi con il fratello sullo stile di tanti altri incontri visti in 5 mesi, da sottolineare la linea della vita di Jessica Morlacchi, la luce può spegnersi all’improvviso e la strada per risalire può essere lunga e tortuosa. Un gran messaggio, peccato che i signor nessuno suoi coinquilini non abbiano capito.
Televoto per il preferito
Giovedì si eleggerà il preferito del pubblico, in una puntata che rischia di diventare la meno vista della storia del reality. Al televoto sono finiti in sette Amanda, Chiara, Iago, Jessica, Maria Teresa, Maxime e Stefania. In bocca al lupo a chi nonostante tutto vorrà dare ancora fiducia a Signorini e company, la sensazione è che dopo la puntata del 10 febbraio saranno in tanti a scendere dalla nave.