Grande Fratello, “l’amore tossico è amore”, la regia non censura, Signorini chiarisce
Il Grande Fratello riesce a fare anche queste cose, censurare i concorrenti quando raccontano le loro esperienze lavorative extra Mediaset o le marche, ma lasciarli liberi di esprimersi quando lanciano messaggi negativi e violenti. E così nel giorno in cui ha avuto inizio il processo a Filippo Turetta, “fidanzato” omicida di Giulia Cecchettin, la regia ha pensato bene di passar sopra a una affermazione che esalta l’amore tossico, il movente stesso che ha spinto l’omicida ad agire.
Abbiamo più volte parlato di quanto il reality condotto da Signorini abbia come unico denominatore l’ipocrisia e quanto sia capace di contraddirsi in favore delle dinamiche da portare in puntata o da usare all’ interno della Casa, non poche volte, in barba alla linea purista introdotta da Berlusconi, i telespettatori hanno assistito a battute sessiste e irrispettose. La donna più volte intesa come trofeo e sminuita nei propri comportamenti. “Triangoli” costruiti a tavolino e tanto altro in controtendenza a quello che dovrebbe chiamarsi rispetto.
E’ accaduto che questa mattina un concorrente, tale Lorenzo, in una discussione in cui si parlava di amore tossico, abbia affermato che lui quando era fidanzato, non aveva piacere a vedere la sua ragazza sempre felice, quasi a giustificare un sentimento di possesso e di poca libertà nei confronti della partner. Una affermazione che il concorrente ha chiarito in studio durante la puntata dopo essere stato sollecitato dal conduttore. Le critiche del web probabilmente hanno indotto gli autori ad intervenire o ancor peggio quanto è accaduto stamattina è stato organizzato per poterne parlare in puntata
Signorini ha tenuto a precisare, giustamente, che l’amore tossico non è mai amore ed è giusto fuggirlo, resta sempre però l’incongruenza di non aver censurato subito il video, il dubbio che senza le critiche del web non ci sarebbe stato alcun chiarimento rimane, ipocrisia e vigliaccheria nel non ammettere i propri errori talvolta vanno a braccetto, il reality di Signorini ne è la dimostrazione concreta.