Il Pagante, lancio di ghiaccio e offese durante il concerto
Il Pagante, lancio di ghiaccio e offese
L’incivile usanza di lanciare oggetti gli artisti durante le esibizioni ha colpito ancora, e questa volta a essere vittima di un gesto di aggressione sono stati i membri de Il Pagante.
Durante un DJ set il 22 dicembre scorso, a Bolognola, in un locale sulle montagne, qualcuno ha iniziato a lanciare pezzi di ghiaccio contro la cantante Roberta Branchini, costringendo la band a interrompere la performance.
Il gruppo, che stava intrattenendo il pubblico con un apres-ski sulla neve, ha subito un attacco verbale da parte di alcuni spettatori che sui social hanno accusato i membri del gruppo di aver abbandonato il palco dopo solo pochi minuti di esibizione.
La realtà, come ha spiegato la stessa Roberta, era ben diversa. La cantante ha deciso di intervenire direttamente sui social per fare chiarezza e difendere il proprio progetto artistico.
Il DJ set interrotto
Nel video condiviso sui social, si sente il pubblico lamentarsi per la brevità dell’esibizione, ma Roberta ha voluto precisare che la band aveva effettivamente suonato nove canzoni.
Tuttavia, alla penultima canzone, dopo aver subito ripetuti attacchi con cubetti di ghiaccio, alcuni dei quali lanciati con tale forza da colpirla in faccia, la band ha preso la decisione di abbandonare il palco.
Roberta ha spiegato che, nonostante il clima teso e la difficoltà della situazione, la band aveva cercato di portare a termine la performance, ma l’aggressività del pubblico ha avuto la meglio.
“Sono riuscita a stare sul palco per nove pezzi, al quarto cubetto di ghiaccio abbiamo deciso di andarcene, se permettete”
ha scritto la cantante, mostrando anche i segni del colpo subito al viso.
La replica alle polemiche
Nel suo lungo messaggio sui social, Roberta ha anche raccontato le difficoltà logistiche che hanno reso ancor più complicato il set. Dopo sei ore di viaggio in furgone, il gruppo è arrivato in una location che, secondo la cantante, non era adeguata per un evento di quel tipo. L’impianto audio, definito “orrendo” e “imbarazzante”, non funzionava correttamente, e nonostante ciò Il Pagante ha cercato di esibirsi al meglio per il pubblico presente.
“La gente era lì gratis, anche se non vi piacevamo, eravate lì per divertirvi con i vostri amici”, ha scritto Roberta, ribadendo che l’intento del gruppo era solo quello di far divertire il pubblico. Tuttavia, la situazione è degenerata con l’intensificarsi dei lanci di ghiaccio, che hanno reso insostenibile la performance.
Un appello al rispetto per il lavoro degli artisti
Roberta ha anche sottolineato come episodi del genere siano particolarmente dolorosi per gli artisti, che affrontano sacrifici e difficoltà per portare la loro musica al pubblico, soprattutto in eventi non propriamente “concerto”, come quello di Bolognola. Ha fatto appello alla responsabilità di chi partecipa a questi eventi, ricordando che gli artisti sono professionisti che meritano rispetto, proprio come chiunque altro nel mondo del lavoro.
“Sto male quando leggo cose false e cattiverie. Alcuni di voi riescono ad essere molto cattivi”
ha aggiunto la cantante, rispondendo così agli attacchi ricevuti sui social e difendendo la propria band e la serietà del lavoro svolto.
Lancio di oggetti: un fenomeno sempre più diffuso
Il lancio degli oggetti è un fenomeno che sembra crescere in popolarità, nonostante i ripetuti appelli degli artisti per fermare comportamenti violenti e irrispettosi nei confronti di chi si esibisce sul palco.
Nel caso di Il Pagante, il gesto di lanciare ghiaccio è stato tanto grave da compromettere la performance e creare un clima di tensione che ha rovinato un momento di svago per tutti.
Nonostante tutto, la band ha voluto sottolineare la propria passione per la musica e il rispetto nei confronti del pubblico che partecipa a eventi simili, chiedendo però di essere trattati con la stessa considerazione che si riserva a qualsiasi altro lavoratore.