Israele, sospetto attacco terroristico ad Haifa, una vittima
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Israele: Una persona è stata uccisa e altre quattro sono rimaste ferite dopo che un terrorista ha sferrato un attacco con un coltello in una stazione degli autobus nella città israeliana di Haifa, lunedì, hanno riferito le autorità.
L’assassino, identificato dalla polizia come un cittadino arabo israeliano, è stato colpito a morte dalle guardie di sicurezza subito dopo aver accoltellato le vittime presso il centro di transito di Lev Hamifratz.
Il terrorista è arrivato a bordo di un autobus, poi ha gridato “Allahu Akbar” prima di aggredire chi gli stava intorno, ha raccontato un testimone al Times of Israel.
Uno scioccante video di sorveglianza ha ripreso l’aggressore mentre correva dietro a una delle sue vittime e la pugnalava ripetutamente alla schiena prima di essere portato fuori.
Secondo la polizia, l’aggressore, originario di una vicina città araba drusa, era tornato da poco in Israele dopo un periodo trascorso all’estero.
Hamas ha subito elogiato l’attacco, ma non ne ha rivendicato la responsabilità.
Gli inquirenti, che hanno descritto l’accaduto come un attacco terroristico, hanno affermato che stanno ancora indagando per stabilire se l’uomo che ha accoltellato abbia agito da solo.
Tra i feriti c’è un ragazzo di 15 anni, trasportato d’urgenza in ospedale con ferite gravi che mettono a rischio la sua vita.
Altri tre – una donna sui 70 anni e un uomo e una donna sui 30 – sono stati ricoverati in ospedale con ferite di media entità, secondo quanto riferito dalle autorità.
Secondo quanto riportato, l’uomo ucciso, non ancora identificato, aveva circa 60 anni.
L’incidente si è verificato solo pochi giorni dopo l’esplosione di tre autobus nei pressi di Tel Aviv e il ritrovamento di bombe su altri due autobus in un presunto attacco terroristico coordinato.
Non si sono registrate vittime nell’incidente.
Dopo le esplosioni, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ordinato all’esercito di condurre un’operazione “intensiva” in Cisgiordania.